Nello specifico il bando riguarda l'intervento 5.1.1 per gli investimenti per ridurre il rischio di danni dovuti alle calamità naturali e agli eventi catastrofici e mette a disposizione 5,5 milioni di euro.
Al bando possono partecipare come beneficiari i consorzi di bonifica e altri enti pubblici, con l'obiettivo di realizzare interventi che mettano in sicurezza o riducano i rischi di danni alle aziende agricole.
Gran parte del territorio regionale dell'Abruzzo è infatti riconosciuto come esposto a rischio di dissesto idrogeologico dall'attuale Pai, Piano di assetto idrogeologico, redatto dall'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino centrale.
Come recita il testo del bando infatti "gli episodi franosi, gli allagamenti diffusi dovuti ad eventi alluvionali e l'aumento della frequenza di eventi meteorici estremi del periodo più recente, hanno generato ingenti danni alle aziende agricole" e "la presente misura prevede pertanto il sostegno ad interventi idonei ad agire sul piano della prevenzione e sulla riduzione del rischio di perdita del potenziale produttivo agricolo".
Il bando prevede un contributo in conto capitale del 100% delle spese sostenute per gli investimenti per mettere in sicurezza e rendere efficiente il reticolo idraulico naturale ed artificiale (ad esempio realizzando o migliorando canali, argini, ecc.) e per il consolidamento dei versanti a più alto rischio di frane.
Il contributo minimo che può essere richiesto è di 100mila euro e il massimo è di 400mila euro, anche se il beneficiario può realizzare interventi per un costo maggiore ai 400mila euro usando risorse proprie.
Gli interventi e i lavori finanziati dovranno poi essere realizzati in un tempo massimo di 24 mesi dal momento della approvazione.
Le domande devono essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro la fine di agosto 2021.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo del bando