Con questa nota l'assessore all'Agricoltura campano mette fine ad una girandola di voci che davano il Psr in stallo e ancora lontano dal raggiungimento del target: a fine settembre le risorse inutilizzate del Fondo europeo a rischio erano scese a 55 milioni di euro. Ed AgroNotizie aveva recentemente segnalato il rilancio della spesa legato all'ultima rimodulazione del programma campano.
Ma Caputo va anche oltre: "Non è finita qui, con il conseguimento di questo risultato - ha aggiunto l'assessore campano - ulteriori risorse saranno spese entro la fine dell'anno. Nonostante gli ostacoli e le difficoltà anche legate all'emergenza Covid-19, sono stati rispettati i tempi dettati dalla Commissione europea per assecondare le necessità di crescita della nostra agricoltura e del mondo rurale".
"Adesso - ha concluso di Caputo - è il momento di definire gli obiettivi per il prossimo biennio, per una agricoltura campana più ambiziosa e per una maggiore qualità della spesa". Una frase che si lega alla notizia del 10 novembre sull'accordo di compromesso in sede Ue sul bilancio dell'Unione e sul Recovery fund anche per il settore agricolo.
Confagricoltura Campania, ottima notizia
"L'annuncio in serata di ieri dall'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo del raggiungimento dell'obiettivo di spesa del Psr Campania 2014-2020 per l'anno in corso, con quasi due mesi di anticipo sulla scadenza del 31 dicembre è un'ottima notizia". Così Fabrizio Marzano, presidente di Confagricoltura Campania, nell'apprendere del pieno utilizzo della quota 2020 del Feasr del programma dedicato al cofinanziamento degli investimenti delle imprese agricole della regione.Una notizia positiva dunque, che giunge in un momento nel quale Confagricoltura Campania ritiene vi sia anche la necessità di compiere ogni sforzo possibile nel sostenere il settore agricolo per il ruolo che gli si riconosce in questo momento di difficoltà, caratterizzato dalla seconda ondata dell'epidemia di Covid-19.
"Il raggiungimento del target 2020 per il Psr Campania - osserva Marzano - ha visto un'accelerazione di spesa importante tra ottobre e la prima decade di novembre, quando sono stati effettuati pagamenti Psr per oltre 91 milioni di euro, stando ai dati Agea".
"E tale elemento di dinamismo - conclude - è sicuramente un buon viatico per il lavoro di riprogrammazione e spesa da effettuare sul biennio 2021-2022, alla luce del recente accordo di compromesso sul bilancio dell'Unione europea 2021-2027, che sul Recovery fund assegna all'Italia altri 1,22 miliardi per l'agricoltura".