L’Emilia Romagna continua a puntare sull’innovazione tecnologica e sull’ammodernamento delle strutture in cantina per accrescere la qualità dei propri vini.
Il bando regionale ad hoc prevede una dotazione finanziaria di 5,4 milioni di euro e andrà a garantire contributi in conto capitale fino al 40% delle spese per la realizzazione dei progetti di intervento, in attuazione della misura “investimenti” dell’Ocm del settore vitivinicolo per il 2019. Accrescere la competitività del settore vitivinicolo è il primo obiettivo del bando, le quali domande possono essere presentate fino al 13 settembre 2018.
“La vitivinicoltura regionale sta facendo passi significativi sul piano della qualità e dell’immagine dei consumatori – sottolinea l’assessore all'Agricoltura Simona Caselli – grazie all’impegno degli imprenditori e alle politiche messe in campo dalla Regione. Un salto di qualità che trova riscontro anche nel trend positivo dell’export regionale, che nel 2017 ha superato i 320 milioni di euro, con una crescita del 10,7%.
Con questo bando sosteniamo gli investimenti che puntano a valorizzare i vini di qualità, favorire l’introduzione di tecnologie innovative in cantina e anche nell’ottica di incentivare il risparmio energetico, la riduzione dell’impatto negativo dell’attività produttiva e il miglioramento della sicurezza sul lavoro”.
La dimensione dei progetti di investimento devono essere compresi tra un minimo di 40mila euro e un massimo di 1 milione di euro. Il budget totale disponibile è suddiviso in due tranche: il 40% delle risorse è destinato a finanziare progetti di investimento presentati da imprese agricole, mentre il 60% è riservato ad aziende agroindustriali.
Il bando regionale ad hoc prevede una dotazione finanziaria di 5,4 milioni di euro e andrà a garantire contributi in conto capitale fino al 40% delle spese per la realizzazione dei progetti di intervento, in attuazione della misura “investimenti” dell’Ocm del settore vitivinicolo per il 2019. Accrescere la competitività del settore vitivinicolo è il primo obiettivo del bando, le quali domande possono essere presentate fino al 13 settembre 2018.
“La vitivinicoltura regionale sta facendo passi significativi sul piano della qualità e dell’immagine dei consumatori – sottolinea l’assessore all'Agricoltura Simona Caselli – grazie all’impegno degli imprenditori e alle politiche messe in campo dalla Regione. Un salto di qualità che trova riscontro anche nel trend positivo dell’export regionale, che nel 2017 ha superato i 320 milioni di euro, con una crescita del 10,7%.
Con questo bando sosteniamo gli investimenti che puntano a valorizzare i vini di qualità, favorire l’introduzione di tecnologie innovative in cantina e anche nell’ottica di incentivare il risparmio energetico, la riduzione dell’impatto negativo dell’attività produttiva e il miglioramento della sicurezza sul lavoro”.
La dimensione dei progetti di investimento devono essere compresi tra un minimo di 40mila euro e un massimo di 1 milione di euro. Il budget totale disponibile è suddiviso in due tranche: il 40% delle risorse è destinato a finanziare progetti di investimento presentati da imprese agricole, mentre il 60% è riservato ad aziende agroindustriali.
