La decisione del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’Ue di aumentare i prezzi di ritiro di mercato per i prodotti ortofrutticoli, resa possibile grazie all’impegno del ministro Martina, va nella direzione delle sollecitazioni storiche dei Paesi produttori, recentemente richiamate all’attenzione delle istituzioni comunitarie come cooperazione europea. Una misura che consentirà di mantenere alta l’asticella del prezzo nei momenti di crisi”.

Così il coordinatore del settore ortofrutticolo dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari, Davide Vernocchi, ha espresso soddisfazione per le misure del nuovo pacchetto anticrisi messo a disposizione dall’Europa per gli agricoltori.

Ci auguriamo – ha aggiunto Vernocchi – che l’innalzamento delle indennità di ritiro sia effettuato in modo stabile, elevando tale valore a una percentuale del prezzo di mercato nella misura più alta possibile. L’auspicio è che l’intervento di revisione sia esteso al maggior numero di prodotti a partire da pomodoro, pesche nettarine, frutta estiva e anche a prodotti che in futuro potrebbero risentire a livello europeo di picchi produttivi e squilibri di mercato. Confidiamo che i lavori della Commissione evolvano rapidamente e recepiscano le indicazioni politiche ricevute al fine di dotare i produttori di concreti e reali strumenti di prevenzione delle crisi”.