La Regione Sicilia riesce a sbloccare in automatico una parte importante dei pagamenti a superficie per le aree svantaggiate del Programma di sviluppo rurale 2007-2013: ben 12,1 milioni di euro. Si tratta di tutte le domande regolarmente proposte dagli agricoltori nel corso della passata annata agraria; ci sarà da sbrigare qualche pratica in più per le domande risultate difformi.
Per effetto dello scorrimento tra le due programmazioni, le erogazioni avvengono sul budget del Psr Sicilia 2014-2020. Ma con un'anticipazione di 7 milioni di euro ad Agea, ora sono disponibili per il Psr Sicilia 2014-2020 i primi 50 milioni di euro.
 
A comunicarlo nelle scorse ore è l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici: “Agea ha comunicato di aver messo in pagamento 2147 domande per l’indennità compensativa dell’annualità 2014 (misure 211 e 212 del Psr Sicilia 2007-2013) per un importo di oltre 12,1 milioni di euro”.
 
E Cracolici avverte: “L’Agea erogherà direttamente i pagamenti attraverso una procedura automatizzata, in base ai dati su animali e superfici che sono stati forniti dai beneficiari all’agenzia, e conformi ai dati presenti nelle banche dati animali, senza necessità di un’istruttoria cartacea da parte degli uffici regionali. Per tutte le altre – precisa - sarà necessaria l’istruttoria cartacea, al fine di superare le difformità esistenti nelle dichiarazioni”.
 
Cracolici infine ricorda come si è giunti all’erogazione di questi fondi: “Nelle settimane scorse abbiamo sbloccato queste somme utilizzando quasi 7 milioni di euro trasferiti ad Agea come anticipo sul cofinanziamento regionale del Piano di Sviluppo Rurale, per l’esercizio finanziario 2016. Queste somme hanno permesso di liberare più di 50 milioni di euro di cofinanziamenti tra fondi comunitari e nazionali destinati all’agricoltura”.