"L'azienda agricola under 35 è smart, innovativa e sa fare sistema"

In corso a Mondello (Palermo), il XVI congresso quadri dei Giovani di Confagricoltura (Anga) delinea la visione di una nuova agricoltura e degli strumenti per realizzarla. Secondo il presidente di Anga, Raffaele Maiorano "l'Italia è l'agricoltura, insieme, possono fare il salto di qualità. E riusciranno a farlo se coglieranno e sfrutteranno l'effetto Expo. Il che significa sfruttare il successo del made in Italy e fare sistema, anche attraverso partnership trasversali. Il titolo che abbiamo voluto dare al nostro incontro non si limita ad essere accattivante ma vuole essere la dimostrazione che è possibile dare un'alternativa agricola ai tanti giovani che partono dall'Italia per realizzarsi. Nonostante le aziende agricole condotte dagli under 35 siano calate, secondo le proiezioni del centro studi di Confagricoltura del 7,54% nel 2015, rispetto al 2014. A questa contrazione delle imprese individuali si affianca un aumento delle società agricole. Ciò significa che il futuro è delle imprese più strutturate e innovative, quelle dove si insedia un giovane e quelle dove l'occupazione tiene, anzi aumenta". 

Nella due giorni palermitana, i giovani di Confagricoltura sono impegnati ad analizzare i vari contesti nei quali l'impresa agricola si trova ad operare, per proporre un modello economico, praticabile, innovativo, per l'agroalimentare nazionale.

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