La Confagricoltura è in allarme per lo sciopero degli autotrasportatori siciliani in atto fino al 2 marzo ed il suo presidente nazionale, Federico Vecchioni, lo ha ribadito in un telegramma inviato al sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino.

La ripresa del blocco dei trasporti, infatti, "provoca serie conseguenze alle aziende agricole, sia in relazione alla deperibilità delle merci, sia ai problemi contrattuali derivanti dalla mancata consegna dei prodotti ortofrutticoli sui mercati nazionali ed europei".

"Confagricoltura – sottolinea il suo presidente – confida in un autorevole intervento del governo e nel senso di responsabilità degli autotrasportatori per assicurare una rapida soluzione della questione, onde evitare ulteriori ed inaccettabili danni agli agricoltori siciliani".