“Il confronto tra l’andamento gennaio/ottobre 2009 e i primi 10 mesi del 2010 indica che gli acquisti di prodotti bio per il consumo domestico sono cresciuti del 12,1%”, questo il commento di Sergio Rossi, ad di Fiere e Comunicazioni, organizzatore della nuova fiera professionale BtoBIO Expo dedicata al biologico certificato che si terrà a Milano dall’8 all’11 maggio 2011 in contemporanea con TuttoFood.

Si registra quindi un ulteriore miglioramento del comparto biologico sia in termini di maggiori consumi sia, in molti casi, in termini di una più equilibrata distribuzione del valore lungo la filiera.

Sul fronte dei consumi domestici, l’ortofrutta fresca e trasformata ha segnato un incremento del 5% nel periodo gennaio-novembre 2010, con un peso sul totale degli acquisti di biologico confezionato pari al 21,7%.
In riferimento invece ai principali prodotti ortofrutticoli freschi e sfusi (il cui prezzo è aumentato meno rispetto agli omologhi convenzionali), a fronte di un incremento complessivo del 6,3%, si registra un discreto aumento per le mele (+16,2%), le zucchine (+12,1%) e soprattutto le melanzane (+79,4%). Anche pane e sostituti, biscotti, dolciumi, snack ecc., registrano aumenti del volume di vendita domestica tra il 13 e il 19%.

Riguardo ai confronti con il convenzionale, i prezzi al consumo di yogurt e latte fresco bio hanno registrato un andamento in maggiore flessione rispetto ai corrispondenti prodotti non bio, mentre gli oli vegetali sono rimasti stabili come prezzo. Continua la corsa all’acquisto di uova bio (+7,7% sull’analogo periodo 2009).

L’aumento molto significativo di Sud e Sicilia, +23,3%, si associa a un peso sul totale dei consumi bio dell’8,2%, mentre Centro e Sardegna ‘valgono’ il 20,2% del totale, il 29,5% il Nord Est e il 42,2% il Nord Ovest. Il focus sui canali distributivi (negozi specializzati esclusi), sempre secondo i dati Ismea, evidenzia l’ottima performance degli acquisti BIO negli Ipermercati (% sui dati in valore) rispetto ai primi 11 mesi del 2009: Ipermercati, +22%; Supermercati +1,6%; Negozi Tradizionali +42,5%; Superette +25%; Hard Discount +15,6%

“Il principio fondamentale dell’alimentazione biologica – spiega Rossi - è l’offerta al consumatore di prodotti sicuri, gustosi e genuini nel rispetto dell’uomo, dell’ambiente e degli animali. La produzione biologica ha, tra i propri valori aggiunti, quello della fiducia degli acquirenti e del minor impatto ambientale possibile".