Dopo l’anteprima di oggi pomeriggio, con operatori, grossisti, ricercatori, produttori e buyer della Gdo, da oltre 20 Paesi del mondo insieme per il secondo Summit europeo della frutta, Macfrut (Cesena, 6/8 ottobre) si prepara ad ospitastero con il primo Forum europeo delle regioni ortofrutticole organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Areflh, Cso e CesenaFiera.

Sarà l'assessore all’Agricoltura dell'Emilia Romagna, Tiberio Rabboni - insieme al sindaco di Cesena, Paolo Lucchi - ad inaugurare domani alle 10 la 27a edizione della Mostra internazionale di impianti, tecnologie e servizi per la produzione, condizionamento, commercializzazione e trasporto degli ortofrutticoli.

“Siamo alla vigilia della definizione della nuova Pac, ma in Italia il Governo non ha nessuna proposta in merito e in Europa l’ortofrutta rischia di essere la cenerentola rispetto all’agricoltura dei Paesi continentali e nordici - ha detto l'assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Tiberio Rabboni -. La bilancia ortofrutticola europea sta peggiorando mentre i consumi di frutta in Italia sono diminuiti di 10 chilogrammi a testa nel 2009. Per colmare questo vuoto politico e avanzare una proposta all’Unione europea e agli Stati nazionali abbiamo promosso questa iniziativa che riunisce le principali Regioni ortofrutticole europee”.

In un contesto mondiale caratterizzato dalla forte crescita della produzione asiatica, in cui il contributo dell’Europa incide per una quota inferiore al 10% del totale mentre il saldo commerciale del Vecchio Continente risulta essere in negativo per oltre 15 miliardi di euro, il settore agricolo comunitario ha bisogno di quella competitività e di quella stabilità che soltanto un efficiente regime di sostegno comunitario può garantire.

Con questo primo Forum europeo delle regioni ortofrutticole. gli assessori intendono arriare ad un documento congiunto che sintetizzi le proposte a sostegno dei produttori agricoli e a difesa dei consumatori. Il documento verrà poi presentato alla Commissione europea e ai governi nazionali, per affermare la necessità dell’ortofrutticoltura di una rete di garanzie e di tutele, e fornirà una serie di linee guida per la futura riforma della Pac.

Si parlerà di aggregazione e organizzazione dei produttori, rilanciando il ruolo delle Op e delle Aop. Si ribadirà così la centralità, per lo sviluppo dell’ortofrutticoltura, del sostegno all’innovazione, ma anche di aspetti legati alla gestione dei rapporti commerciali e alla necessità di rendere certi e trasparenti i prezzi lungo tutta la filiera.

Da sempre il comparto ortofrutticolo si è trovato ad affrontare nuove sfide, rimanendo al contempo centrale per gli assetti politici e macroeconomici dei paesi europei. Per garantire il futuro di questo motore verde, le singole regioni ortofrutticole devono “fare sistema” e trasmettere alle entità nazionali e sovranazionali quali siano, e che importanza abbiano, le loro istanze.

 

I convegni di Macfrut 2010