L'Organizzazione di Produttori Ortofrutticoli Chiara di Ferrara - 23 soci, circa 4.000.000 di euro di fatturato, produzioni ortofrutticole altamente pregiate collocate sul mercato interno del fresco e del trasformato - lancia il progetto di comunicazione, educazione alimentare e marketing "Io mangio sano con la frutta di Chiara".

Lo scopo è dare all'OP maggior visibilità a consumatori ed operatori del settore oltre a voler contribuire a mitigare l'impatto presente e futuro della crisi che attanaglia il mercato delle produzioni ortofrutticole nazionali e locali, dove, nel corso di questa campagna 2009, si sta assistendo ad un collasso commerciale e ad un tracollo delle quotazioni.

"Nell'ambito del proprio piano operativo poliennale, O.P. Chiara – afferma il Presidente Raffaele Chiossi – ha pensato soprattutto ai giovani consumatori, mirando a far conoscere ed apprezzare le proprie produzioni nelle classi della provincia di Ferrara e favorire così l'aumento del consumo di ortofrutta. Il progetto, elaborato dalla Società Frutta & Company di RSM e sviluppato collaborativamente con la Coldiretti provinciale, prevede anche elementi di educazione alimentare e ambientale, volendo altresì essere un percorso culturale volto ad interagire con i ragazzi dei diversi livelli scolastici, con gli insegnanti e le famiglie". 

Su questo punto di forza progettuale saranno inoltre affrontati i temi dello sviluppo sostenibile, dell'inquinamento dell'aria, dell'acqua e dei rifiuti, della produzione integrata in ortofrutta, della qualità alimentare derivante da un corretto e costante consumo di ortofrutta locale. Il tutto al fine di dare una informazione oggettiva ai giovani consumatori.

Per il 2009 sono già organizzate iniziative presso la scuola elementare Aldo Costa di Ferrara, e 14 scuole elementari in provincia (Lagosanto, Gaibanella, Mesola, Voghiera, Quartesana, Argenta, Copparo e Bondeno, Filo di Argenta, S.Nicolò, S.Maria Codifiume, Consandolo, S.Biagio, Portomaggiore).

Continua Chiossi: "Il progetto è supportato da una società esterna che mette a disposizione i propri professionisti biologi, dietologi-nutrizionisti, giornalisti, promoter e comunicazione. Sono previsti anche tecnici agronomici che guideranno gli aspetti operativi di campagna, oltre alla collaborazione di Coldiretti Ferrara per tutti gli altri aspetti, compresa la eventuale sinergia con i suoi progetti d'educazione alimentare ed iniziative a tutela del mercato". 

"Grazie a questo progetto – conclude Chiossi - in un'epoca in cui la globalizzazione tende ad offrire prodotti indistinti, contro stagione, anonimi, caratterizzati dal low cost, da continue speculazioni di mercato che portano gli agricoltori a veder eroso sempre più il loro reddito aziendale, molto spesso con segno negativo, l'OP Chiara vuol contribuire a farsi conoscere meglio, a far riconoscere Ferrara e le zone limitrofe come la culla di buona parte della frutticoltura nazionale e valorizzare il principio che l'unione tra ottime produzioni e sana, corretta, consapevole alimentazione rappresentano un binomio inscindibile."