Una buona gestione della transizione è la soluzione migliore per la vacca e il vitello e rende la vita dell’allevatore più facile.
Nutreco ha distillato la sua esperienza in molti Paesi in semplici linee guida per ridurre al minimo i problemi tipici del periodo di transizione. Il buon management delle fasi preparto, parto e postparto è la base solida di un allevamento sano e produttivo. Diversi prodotti della gamma Farm-O-San contribuiscono ad avere una buona gestione e ad aumentare la probabilità di successo.
Alcuni concetti chiave:
• le buoni condizioni di salute e il benessere della vacca influenzano la vitalità del vitello;
• un buon management al parto riduce il rischio di complicazioni nella vacca e nel vitello;
• una buona alimentazione della vacca e del vitello ne migliorano la salute e le performance produttive;
• una buona partenza porta ad avere buone performance durante l’intera vita produttiva.
La vacca prima del parto
La condizione della vacca al parto è un fattore di grande importanza; la preparazione deve iniziare almeno tre settimane prima con l'obiettivo di avere un animale né troppo pesante né denutrito.
Una vacca grassa avrà un rischio maggiore di parto distocico e di complicazioni (chetosi, ritenzione placentare, dislocazione dell’abomaso e riduzione della fertilità). Il cattivo stato di nutrizione per contro porta ad avere vitelli più deboli e maggiore stress ad inizio lattazione, con un abbassamento della produzione di latte. Un body condition score di 3,5 è l’obiettivo a cui puntare.
Le manze gravide possono unirsi al gruppo delle pluripare otto settimane prima del parto. È importante evitare il sovraffollamento in quanto si può ridurre significativamente l’assunzione di sostanza secca, con conseguente perdita dello stato di nutrizione.
Una buona alimentazione, un alloggio curato e un’attenta gestione durante l’asciutta sono sforzi che verranno premiati nelle lattazioni che seguono e aiuteranno ad avere animali sani e produttivi.
La bovina che si avvicina al parto ha bisogno di nutrirsi a sufficienza. Si deve prestare attenzione ad evitare eventi che le impediscano di alimentarsi, come improvvisi cambiamenti di ambiente o di dieta. Serve fornire un alimento gradevole e completo, ottimizzato in proteine, energia, vitamine e minerali. La razione deve essere cambiata gradualmente e bisogna assicurarsi che ci sia sempre acqua disponibile. Nei giorni antecedenti al parto l'aggiunta di CalFix prepara la vacca ad assorbire il massimo di calcio dalla razione. Con questa precauzione si vuole fare partire bene la lattazione e ridurre al minimo il rischio di problemi metabolici causati da una carenza di calcio.
Una stalla fresca e pulita, con cuccette ben curate e l'opportunità di contatto sociale sono fattori vincenti.
Il parto
Un ambiente sano e tranquillo permette di ridurre lo stress sul vitello e sulla madre. L’ideale sarebbe poter spostare la vacca 24 ore prima del parto in uno spazio appositamente dedicatole, separandola dal gruppo. Gli agenti patogeni che causano diarrea nei vitelli e malattie economicamente rilevanti in azienda, quali mastiti e paratubercolosi, sono sempre in agguato e possono infettare sia la vacca sia il vitello, in questo momento molto vulnerabili.
Queste misure riducono il rischio di complicazioni per la vacca al momento del parto, aumentandone il tasso di recupero e la successiva produttività. Si diminuisce inoltre il rischio di infezione per il vitello con beneficio sul tasso di crescita.
Le successive tappe
La prima mungitura dal parto serve per raccogliere il colostro, primo e fondamentale alimento per il vitello. Questa dovrebbe essere fatta nella stalla-parto, servendosi di un gruppo di munigitura mobile. Evitare di spostare la vacca alla sala di mungitura serve a non aggiungere ulteriore stress a un animale già provato. Il risparmio di tempo consente di dedicare più cura e attenzione al vitello.
Al parto la bovina perde fino a 50 litri d'acqua. Si perdono anche elettroliti e una grande quantità di energia. Farm-O-San Reviva è stato sviluppato appositamente per dare alla vacca esattamente ciò di cui ha bisogno in questo momento. Da mescolare con acqua calda (40-45 °C) affinché si sprigionino gli aromi e da lasciare a disposizione dell’animale per essere bevuto (non serve una sonda gastrica). La formula unica e appetibile, contiene elettroliti, vitamine e minerali. Reviva supporta l’apparato digerente e fornisce energia facilmente disponibile, consentendo un recupero rapido dal parto. Dopo aver dato Reviva, lasciare acqua e alimento a disposizione.
Un “antipasto” a base di Reviva stimola l’appetito. Il prodotto ha un elevato contenuto di calcio disponibile (4,4%), utile per sostenere la produzione di colostro, particolarmente ricco in calcio. La carenza di calcio può inoltre portare a debolezza e apatia, con alta probabilità di milk fever, clinica o sub-clinica. La milk fever riduce l'assunzione di alimento, facendo peggiorare le cose, portando a un bilancio energetico negativo ancora più marcato e riducendo la produzione di latte.
Il vitello
Anche per il vitello si dovrebbe seguire un certo percorso. Il primo passo da compiere dopo la nascita è disinfettare l'ombelico, per esempio con iodio o con un altro disinfettante idoneo. Fornire la maggior quantità di colostro, della migliore qualità. E’ importante lasciarlo in un ambiente pulito, protetto dalle correnti d’aria e caldo.
A differenza di quanto accade per l’uomo, la placenta bovina non trasferisce gli anticorpi materni. Il vitello nasce quindi senza gli anticorpi e il sistema immunitario non è pronto a fornire un’efficace difesa contro gli agenti patogeni. Ciò significa che è molto vulnerabile alle infezioni, ed è per questo motivo che una buona igiene e la biosicurezza sono elementi fondamentali. La sensibilità ai patogeni del vitello si riduce notevolmente dopo che ha bevuto il colostro, la fonte essenziale di immunoglobuline. Dopo 24 ore la parete intestinale di vitello si chiude e le immunoglobuline fornite dal colostro non possono più entrare nel flusso sanguigno.
Continuare a fornire il latte delle successive mungiture, dalla prima utile dal parto, vuol dire fornire sempre meno anticorpi, dato che la concentrazione cala drasticamente già nelle prime ore, e al contempo tale pratica aumenta il rischio di trasmissione di patogeni dalla madre al figlio.
I sostituti del colostro, come Farm-O-San Colostrum, sono un’efficace alternativa. Farm-O-San Colostrum è un prodotto derivante da colostro naturale, proveniente da allevamenti certificati per le elevate condizioni di igiene, formulato per fornire il supporto immunitario di cui il vitello ha bisogno. E' esente dagli agenti eziologici della paratubercolosi, della leucosi bovina, della diarrea virale bovina (Bvd), e della rinotracheite infettiva bovina (Ibr) e da agenti patogeni quali Salmonella e Staphylococcus spp. Si tratta di malattie che possono circolare all'interno della mandria ed essere trasmesse dalla vacca al vitello soprattutto se non vengono mantenute rigorose norme igieniche.
Il colostro è la fonte essenziale di immunoglobuline per il vitello
Le infezioni intestinali e respiratorie sono le maggiori cause di mortalità nei vitelli. Il mantenimento di un buono stato di salute della mandria aumenta la redditività e riduce la necessità di ricorso al farmaco, oltre a rendere la vita più semplice per l'allevatore.
Per supportare la crescita e la salute, oltre a fornire il colostro, può essere dato Farm-O-San Calforte, mangime complementare in pasta. Dato poco dopo la nascita fornisce batteri probiotici e vitamine per sostenere lo sviluppo della funzione digestiva e la crescita. Uno degli ingredienti principali è il Protimax ®, derivato da polvere di uova contenenti anticorpi eterologhi per effetto di una super immunizzazione della gallina. Fornisce anche proteine e co-fattori che supportano lo sviluppo del vitello.
Una buona partenza del vitello porta benefici nei mesi e negli anni che seguono. Attenzione quindi alla salute e al benessere prima, durante e dopo il parto.
• Reviva: Farm-O-San Reviva è l'energy drink per le vacche che hanno appena partorito. Una bevanda gradevole che fornisce alla bovina energia, minerali, elettroliti e vitamine. Dare Reviva consente un rapido recupero delle grandi funzioni organiche. Questo prodotto di successo contribuisce a un inizio veloce della lattazione. Applicazione: dare Reviva subito dopo il parto; per le vacche deboli, Reviva può essere fornito per tre-cinque giorni.
• Colostrum: è l'unico vero sostituto del colostro per vitelli, agnelli e capretti. Farm-O-San Colostrum è una polvere liofilizzata da colostro, con un contenuto elevato di immunoglobuline di classe G (20%). Colostrum è esente da Mycobacterium paratuberculosis spp., Ibr e malattia di Rhesus. Applicazione: dare Farm-O-San Colostrum ai vitelli direttamente dopo la nascita, nei casi in cui il colostro naturale non è disponibile o è di scarsa qualità.
• Calforte: per un buon inizio i vitelli hanno bisogno Calforte. Il componente attivo Protimax ® garantisce un energico supporto allo sviluppo. Calforte apporta anticorpi, contribuisce a una flora intestinale sana, promuove le prestazioni di crescita e aumenta le possibilità di sopravvivenza. Applicazione: Calforte è una pasta orale gradevole, con un sistema di dosaggio pratico, facile da usare. Somministrare Calforte subito dopo la nascita e ripetere il trattamento per i vitelli più deboli.
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Fonte: Nutreco