Location rinnovata
Le prospettive della pericoltura italiana e internazionale saranno le protagoniste dell'edizione 2017. La seconda edizione di FuturPera è voluta e organizzata da Ferrara Fiere e Congressi e Oi Pera, Organismo interprofessionale pera. Prevista un’ampia parte espositiva e commerciale in una location rinnovata, la fiera sarà soggetta a opere di ristrutturazione e adeguamento sismico, che ospiterà le migliori aziende produttrici della pera di qualità, nel 2015 FuturPera ha visto le prime "uscite ufficiali" di Opera e Origine Group, accanto a quelle che si occupano di commercializzazione e logistica, di produzione di agrofarmaci a basso impatto ambientale, di macchine e attrezzature innovative, fino ai droni e all’agricoltura di precisione.
Internazionalizzazione
Uno dei principali obiettivi della tre giorni sarà quello di creare dei momenti di incontro e relazione con i buyer internazionali per favorire l’internazionalizzazione del prodotto. La ricerca di sbocchi su mercati esteri è, infatti, uno degli elementi fondamentali della commercializzazione che negli ultimi anni ha visto aprirsi nuove opportunità non solo a livello europeo, con Germania e Francia sempre in testa tra i paesi di destinazione del prodotto, ma anche extra-europeo verso gli Stati Uniti.
Biologico
Tra le novità di FuturPera 2017 un approccio più green. La fiera ospiterà, infatti, una sezione completamente dedicata al biologico, un comparto in costante crescita che rappresenta certamente una delle molte possibilità per il futuro della pericoltura e non solo a livello produttivo. Nuovi scenari e nuove tendenze che saranno ampiamente sviluppati nell’ambito di FuturPera.
Eventi e incontri tecnici
Ricco e di alto profilo sarà poi il calendario di eventi che accompagneranno la parte espositiva e che vedrà numerosi incontri tecnici durante i quali si esploreranno gli scenari di mercato, le prospettive della difesa fitosanitaria, la ricerca varietale e le prospettive dell’intero comparto con i migliori esperti nazionali e internazionali del settore.
Il fuorisalone
Come per l’edizione 2015, inoltre, FuturPera uscirà dai padiglioni di Ferrara Fiere, fulcro della manifestazione, grazie a una serie di eventi “off” completamente dedicati alla pera che coinvolgeranno l’intero mondo produttivo della città e di un territorio dove si produce il 70-80% delle pere italiane di qualità. Nei giorni di FuturPera Ferrara sarà, ancora di più, la “Capitale italiana della pera” che diventerà protagonista nello spazio urbano e rurale per ribadire l’importanza economica, enogastronomica e culturale di un settore che è l’anima del mondo agricolo di Ferrara e della Pianura padana, da Modena a Rovigo.
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Fonte: Futurpera