E' atteso un migliaio di partecipanti. Un simposio ospiterà le sessioni scientifiche, un'area demo e poster mostrerà applicazioni pratiche, eventi collaterali coinvolgeranno la cittadinanza. L'agricoltura sostenibile, nei suoi tanti risvolti, sarà il tema portante della conferenza internazionale in programma in Trentino - Alto Adige nella primavera del 2013.

Promosso dalla Fondazione Edmund Mach e dal Laimburg, inserito nel progetto europeo Pure, Innovative crop protection for sustainable agriculture, l'evento Future IPM è stato presentato nel corso dell'ottava edizione di Interpoma, l'appuntamento fieristico biennale dedicato al mondo della mela.

Sono già state avviate numerose collaborazioni per l'organizzazione del convegno: International Biocontrol Manufacturers Association (Ibma), International Organisation for Biological Control, Network of Excellence Endure, Giornate fitopatologiche, Mediterranean Phytopathological Union e Provincia Autonoma di Trento. 

La tre giorni trentina si propone di fotografare lo scenario dell'impiego dei prodotti fitosanitari nell'ottica della direttiva 2009/128/Ce, delineando le opportune strategie per garantire la sostenibilità dell'agricoltura del futuro. Sarà un'occasione di confronto in merito all'adozione dei piani d'azione nazionale (Pan) da parte degli stati membri (vedi anche questo articolo di Agronotizie in merito alla situazione italiana), finalizzati alla riduzione dei rischi legati all’utilizzo dei pesticidi sulla salute umana e sull’ambiente, prevedendo un maggior uso della difesa integrata e biologica, l’impiego di attrezzature adeguate e lo sviluppo di tecniche non chimiche di difesa delle colture.

La sessione scientifica

Verranno presentati gli strumenti più innovativi per ridurre ulteriormente i pesticidi chimici come biopesticidi, trappole e confusione sessuale contro gli insetti, sistemi di distribuzione dei trattamenti che abbattano ogni contaminazione ambientale, modelli di previsione di patogeni e parassiti, sistemi computerizzati che possano aiutare gli agricoltori nelle scelte, strategie per la conservazione degli equilibri biologici. Verrà espresso anche un concetto di “gestione globale” della coltura. Si parlerà quindi della legislazione europea e nazionale.

Dalle produzioni integrate alla sicurezza alimentare

La collaborazione tra produttori, l’attività di ricerca e diverse istituzioni del mondo scientifico e medico conferma, oggi, che un uso equilibrato ed intelligente dei fattori di produzione, tra i quali i fertilizzanti ed i fitosanitari, è sicuro e compatibile con tutte le esigenze dei cittadini e dei consumatori. Una integrazione sempre più profonda tra produzione e ricerca consentirà certamente di sviluppare modelli comportamentali ancora più virtuosi e sostenibili.
On line, tutte le informazioni
Per partecipare a questo primo grande evento internazionale dedicato all'Integrated production management, è possibile leggere tutti i dettagli e le modalità di iscrizione sul sito www.futureipm.eu.