La mosca del ciliegio (Rhagoletis cerasi L.) è un pericoloso carpofago diffuso nelle principali aree di coltivazione del ciliegio (Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Veneto ed in minor misura in Trentino-Alto Adige) che rappresentano in totale circa 30.000 ettari.

Nell'ultimo decennio la presenza del dittero è in incremento e spesso risulta necessario eseguire trattamenti generalizzati nelle diverse aree cerasicole, anche perché le soglie commerciali di tolleranza delle partite di ciliegie sono piuttosto basse (massimo 2% di frutti infestati).

Fino al 2009, la lotta è stata principalmente condotta con il Dimetoato, prodotto di riferimento per la difesa; questa sostanza attiva, nell'ambito dell'armonizzazione dei residui nella Comunità Europea, ha subito una forte riduzione del Lmr ammesso (da 1 ppm a 0,2 ppm) che ha portato all'esclusione della coltura del ciliegio dall'etichetta dei formulati a base di Dimetoato di prossima commercializzazione.

Spada® 200 EC, formulato a base di Fosmet 200 g/l in emulsione concentrata appartenente alla famiglia degli organofosdforati, è stato saggiato negli ultimi anni in diverse prove a confronto con il Dimetoato, organizzate sia da enti ufficiali che da Gowan Italia in collaborazione con alcuni centri di saggio.

I risultati ottenuti hanno confermato in tutte le prove che l'efficacia di Spada® 200 EC nei confronti della mosca del ciliegio è assolutamente paragonabile a quella del precedente standard di riferimento e la valutazione della selettività, su foglie e frutti, non ha mai evidenziato sintomi di fitotossicità.

Per ulteriori informazioni su Spada® 200 EC leggi l'approfondimento su Agronotizie.