Leggero rallentamento dell'attività di autorizzazione dei nostri dirimpettai biocidi: solo due approvazioni a settembre.

Due “vecchie conoscenze” degli agrofarmaci hanno ottenuto l'autorizzazione anche come biocidi, entrambi come preservanti del legno: il tiabendazolo, già iscritto nell'annex 1 della direttiva 91/414 (2001) e il tebuconazolo, che invece è ancora in fase di valutazione (terza lista di revisione, all'ordine del giorno per la votazione nella riunione dello SCFCAH1 del 27-28 ottobre prossimo).

Il tiabendazolo è stato appunto approvato come preservante del legno, dopo che come agrofarmaco ha ottenuto l'approvazione comunitaria come fungicida per il trattamento post raccolta della frutta. La valutazione del dossier come biocida ha evidenziato le consuete criticità di questo tipo di prodotti relative all'esposizione dell'operatore, con la necessità di utilizzare appositi mezzi di protezione individuale e alla protezione degli organismi acquatici, con la necessità di evitare che reflui del prodotto vadano nel terreno e il divieto di effettuare trattamenti in esterni o in generale al di fuori dell'ambito industriale.

Nel caso del tebuconazolo le prescrizioni si limitano ad analoghe misure per la protezione degli organismi acquatici. In entrambi i casi appositi studi presentati a livello nazionale potranno eventualmente consentire estensioni nelle possibilità di impiego dei prodotti.

Per entrambi le sostanze attive l'iscrizione europea entrerà in vigore nel 2010 e i dossier dei relativi formulati dovranno essere valutati entro il 2012.

 

1Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (SCFCAH – sezione Pesticides legislation)