A seguito di questi incontri, il Gse ha adottato alcune modifiche volte a semplificare il testo. In particolare, per quanto riguarda la cessione del credito, è stata introdotta la possibilità di effettuare una cessione “a termine” per un periodo di 24 mesi, alla fine del quale i crediti tornano automaticamente in capo al cedente. È così possibile evitare, tra l’altro, la costituzione di due atti notarili distinti per la cessione e retrocessione dei crediti per cui è necessaria l’accettazione da parte del Gse.
In merito alla richiesta delle Associazioni di categoria di modificare lo schema di cessione dei crediti per consentire l’anticipo dei flussi di cassa relativi alle erogazioni del Gse, il Gestore ha ritenuto di non poter modificare le previsioni del testo dello schema di convenzione proposto. Lo strumento di cessione dei crediti, anche per operazioni di factoring, non può impedire al Gse di poter compensare i crediti e i debiti in capo al produttore anche in relazione ad altri rapporti contrattuali già in essere né di prevedere la responsabilità solidale del cessionario in caso di recupero di incentivazioni indebitamente percepite.
Nello svolgimento delle proprie attività di natura pubblicistica, il Gse ha come primo obiettivo la tutela dell’interesse collettivo. Per questo motivo, e visto il quadro normativo vigente, il Gestore ritiene che non sia possibile trasferire in capo al sistema pubblico ulteriori elementi a garanzia dei rapporti privatistici tra i produttori e i rispettivi finanziatori, quali eventuali aspetti connessi all’affidabilità economico-finanziaria di ciascun produttore.
Già a partire dal 22 aprile, per gli impianti per i quali è stata completata la fase di validazione dei dati anagrafici, il Gse renderà disponibile sul Portale informatico Grin le convenzioni per consentirne la sottoscrizione da parte dei produttori.
In caso di criticità relative alla validazione dei dati anagrafici, il Gse provvederà a contattare i produttori interessati per gli opportuni approfondimenti.
Lo schema di convenzione aggiornato è disponibile sul sito, nella sezione “Qualifiche e certificati”.
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