Sei azioni: dall’informazione all’assistenza tecnica, dai contributi in conto capitale ai crediti agevolati delle banche, allo snellimento delle procedure di autorizzazione e di allacciamento per sostenere la produzione di energia verde dai campi. Riducendo l’utilizzo di combustibili fossili, contrastando l’effetto serra e fornendo un reddito integrativo alle aziende agricole.

Parte il Piano per lo sviluppo delle agro energie della Regione Emilia Romagna, un Piano che da qui a quattro anni si dà due obiettivi importanti: incrementare di 100 MW la produzione di biogas da reflui zootecnici e scarti delle coltivazioni e di 400 MW la produzione di energia e calore attraverso il fotovoltaico. Dunque complessivamente 500 MW, partendo da un produzione di biogas e fotovoltaico agricolo che oggi si aggira sui 33 MW.

Proprio per informare le imprese agricole, il Piano prevede innanzi tutto un programma di incontri tecnici in tutte le province, rivolti espressamente agli imprenditori agricoli. 

Il Piano prevede inoltre la semplificazione e la velocizzazione degli adempimenti burocratici. Per fare questo la Regione ha fissato procedure omogenee su tutto il territorio regionale e un programma di seminari informativi, con i tecnici comunali e provinciali che devono autorizzare la realizzazione degli impianti. Procedure più veloci sono previste anche per gli allacciamenti dei nuovi impianti alla rete nazionale. A tale scopo la Regione sta procedendo in questi giorni a un’intesa con Enel e i principali distributori di energia elettrica operanti in Emilia-Romagna.

Verrà attivato anche uno sportello informativo on line, cui si potrà accedere attraverso il numero verde 800662200 o l’e-mail urp@regione.emilia-romagna.it per le prime informazioni di base e due caselle di posta dedicate (agroenergi@regione.emilia-romagna.it per quesiti di carattere amministravo/autorizzativo e agroenergie@rpa.it per indicazioni gestionali e di tecnica costruttiva) servono già ora ad approfondire problematiche più specifiche.

Per maggiori informazioni sul Piano e sugli incentivi economici, visitare il sito internet www.ermesagricoltura.it.