'Ho un girasole nel motore': le aziende senesi di trasporto pubblico Train e di Siena Ambiente, gestore unico dei rifiuti della Provincia di Siena, viaggeranno alimentati per il 25% da biodiesel, un carburante ricavato appunto dai semi di girasole e miscelato con il gasolio. E' il progetto S.I.En.a (Sviluppo integrato energie rinnovabili da agricoltura) che viene realizzato proprio nella città del Palio, e che rappresenta un'esperienza pilota in Toscana.
A presentarlo tra gli altri Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana che ha commentato: 'Ridurre la dipendenza del nostro Paese dai Paesi produttori del petrolio e stimolare la redditività delle attività agricole sono solo due dei molteplici vantaggi all'utilizzo dei biocarburante. Il progetto che presentiamo oggi è un primo piccolo ma importante passo per la promozione di un carburante biologico, il cui utilizzo è imposto anche dalle norme europee. Le aziende di servizio pubblico locale toscane del trasporto e dell'igiene urbana possono rappresentare un pezzo di quella filiera virtuosa corta produttore-utilizzatore, che potrà consentire di dare un contributo importante al nostro ambiente, grazie al risparmio nell'uso dei combustibili fossili'.
'Siamo di fronte al primo, pionieristico e per questo importantissimo progetto', ha detto l'assessore regionale all'energia, Anna Rita Bramerini, 'finalizzato all'utilizzo di sistemi alternativi di alimentazione dei mezzi a motore, che ci auguriamo possano diventare competitivi e contribuire in maniera significativa a ridurre la nostra dipendenza dal petrolio. Per questo l'esperienza senese rappresenta una sperimentazione che abbiamo voluto e a cui guardiamo con interesse e attenzione'.