Alle ore 10:15 è prevista la relazione introduttiva del presidente del Consorzio tutela Tommaso Romano, alla quale seguirà un focus su "Miglioramento varietale e tecniche innovative di monitoraggio" al quale partecipano: Giuseppe Parrella del Cnr di Portici (Napoli), l'agronomo Giuseppe Ceparano, l'agronomo ambientale Antonio Di Gennaro, Silvestro Gallipoli, responsabile controllo qualità della Geproter e Gianluca Iovine, direttore tecnico dell'associazione Ariamo.
A mezzogiorno momento di approfondimento su "Prospettive di crescita economica legate alla filiera del Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese - Nocerino". Affrontano questa sessione di lavoro Giuseppe Marotta, docente di Economia agroalimentare all'Università degli studi del Sannio e Vittoria Ferrandino, docente di Storia economica dello stesso ateneo.
Conclusioni affidate per la mattinata a Franco Alfieri, consigliere delegato all'Agricoltura della Regione Campania.
Alla ripresa dei lavori, ore 14:30, si affronta il tema "Il Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese - Nocerino Dop quale patrimonio culturale nazionale". Ne discutono: Salvatore Sica, direttore del Consorzio osservatorio dell'Appennino meridionale, Luigi Cerciello Renna, direttore del Centro studi e ricerche AgriEthos, i parlamentari Paolo Russo e Angela Saggese, il consigliere della Regione Campania Gennaro Saiello, il direttore generale dell'assessorato Agricoltura della Regione Campania Filippo Diasco, e il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri.
Conclusioni dei lavori del pomeriggio, previste per le ore 17:00, affidate a Luca Bianchi, capo dipartimento delle Politiche della qualità del ministero per le Politiche agricole, agroalimentari e forestali.
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Fonte: Consorzio tutela Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese - Nocerino
Autore: Mimmo Pelagalli