I dati delle prove nazionali mais del 2016, riconosciute come un riferimento fondamentale nella scelta degli ibridi da coltivare in Italia e pubblicate nelle più importanti riviste dedicate all'agricoltura, indicano il Kontigos come l'ibrido più produttivo in assoluto tra le classi più importanti nella maiscoltura italiana (FAO 500, 600 e 700).
Kontigos è un ibrido FAO 500 di 127 giorni e questo gli consente di combinare le massime produzioni evidenziate con una ridotta umidità alla raccolta. Più di un punto e mezzo in meno rispetto alla media dei FAO 600 e quasi tre punti e mezzo in meno rispetto alla media dei FAO 700.
Questo conferma che Kontigos produce di più con ridotte spese di essicazione, rispetto agli altri mais; importante fattore nella tutela del reddito del maiscoltore.
La forza di Kontigos si evidenzia ancora di più controllando i risultati di più anni, in grado di misurare la stabilità degli ibridi valutati.
Kontigos ha dimostrato di essere competitivo nella media delle due ultime annate (2014-2015), così diverse tra loro, confermando di essere un prodotto sicuro e performante.
Vedi i dati della tabella sotto riportata, estrapolati dalle prove nazionali mais 2014 e 2015
Kontigos, ibrido nato in Italia, presso la Stazione di ricerca Kws di Monselice (Pd) e già affermato in Europa, ha conseguito importanti risultati produttivi anche in Spagna, Serbia e Turchia.
Kontigos, un mais italiano di valore.
Clicca qui per vedere i dettagli.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Kws Italia