Il Matif, il mercato internazionale dei future con sede a Parigi, sottolinea Confai Mantova, per la scadenza di marzo ha oscillato fra 162 e 168 euro alla tonnellata, per stabilizzarsi a 166,75 euro/ton lo scorso 5 gennaio. “Rileviamo dunque una tendenza all’acquisto dei futures – segnala Speziali – a conferma di segnali rialzisti in atto”.
Sempre a Bordeaux, altra importante piazza di riferimento a livello internazionale, le mercuriali del mais hanno registrato un incremento, con vendite a 162 euro/ton, “più elevate rispetto alla quotazione di 155 euro del 6 gennaio scorso”.
Dall’altra parte dell’Atlantico, il future di marzo ha chiuso al Chicago Board of Trade, principale borsa merci cerealicola a livello mondiale, con un posizionamento di 132,48 euro/ton, calamitando – anche per effetto di mercati finanziari tutto sommato incerti – una forte attenzione all’acquisto.
A livello provinciale, anche l’andamento sulla piazza di Mantova si preannuncia buono, con prezzi di 155-158 euro/ton per il prodotto nazionale, che potrebbero vedere una crescita nelle prossime settimane.
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Fonte: Confai Mantova