Durante il convegno “La melicoltura di pianura” tenutosi il 23 novembre scorso alla Fiera di Ferrara, è stata presentata ufficialmente la Società consortile Modì Europa S.p.a. costituita il 13 giugno 2007 da Civ - Consorzio italiano vivaisti, Tc Frutta Srl, Cico Soc. Coop. Agricola, Afe  Soc. Coop. a.r.l., Tagliani Vivai Soc. Agr. s.s, Società agricola Vivai Mazzoli s.s. e Salvi Vivai s.s. A queste aziende, nel mese di ottobre si sono aggiunte Vog - Consorzio di cooperative, Apofruit Italia Coop. Agricola, Ferrara Frutta Coop. Agricola e Agrintesa Coop. Agricola.
Il marchio Modì® è di proprietà del Civ ed è stato concesso in esclusiva a Modì Europa per la produzione e commercializzazione dei frutti della varietà per tutto il territorio della Ue,mentre la produzione delle piante della varietà è concessa in via esclusiva ai vivaisti Tagliani Vivai, Vivai Mazzoni e Salvi Vivai.

Il consorzio

Le aziende commerciali del consorzio hanno il compito di selezionare e proporre al Civ agricoltori qualificati che potranno produrre in esclusiva i frutti della varietà ed inoltre effettueranno la gestione dei frutti. Gli elementi innovativi del Consorzio sono rappresentate dal frutto che presenta caratteristiche estetiche ed organolettiche che danno la possibilità di coltivare con un basso impatto ambientale, il fatto che la ricerca e la tecnologia è esclusivamente italiana che è alla base del Pvr, a gestione del progetto a “Club” con un consorzio italiano sia per le piante che per i frutti, un unico soggetto “ModìEuropa S.p.a.” autorizzato a commercializzare e fatturare si le piante che i frutti dei consorziati. Le caratteristiche della mela consentiranno di posizionare il frutto al top della gamma mele rosse e l’inserimento commerciale della varietà sarà supportato da una mirata e progressiva campagna di comunicazione che andrà a sottolineare l’aspetto ecologico della mela.

La varietà
La pianta presenta vigoria medio-scarsa ed habitus compatto, con fioritura medio-precoce, regolare ed abbondante, una precoce messa entrata in produzione, costante e totalmente priva d’alternanza. La varietà è stata riconosciuta principalmente per le aree di pianura e di fondovalle dove il frutto assume buona colorazione ed elevate rese produttive. L’epoca di raccolta è anticipata di 7-8 giorni rispetto alla varietà guida che è Golden Delicious (prima decade di settembre in Val Padana). La raccolta può essere realizzata con un solo stacco e gli interventi di potatura sono scarsissimi.

Il frutto presenta forma tronco-conico allungata, raggiungono buone pezzature e sono caratterizzati da un sovraccolore rosso scuro (rubino) brillante e diffuso sul 890-100% della superficie. La polpa è di colore bianco crema, molto consistente, croccante e succosa, di fine tessitura e con un elevato tenore di zuccheri e di acidi che le conferiscono sapore gradevole. In frigoconservazione i campioni mantenuti in cella a 2°C hanno dimostrato di conservare a lungo (fine a marzo) sia le caratteristiche organolettiche, sia quelle relative alla consistenza della polpa. Essendo scarsamente rilevabili calo peso e perdite di altro genere nelle diverse fasi di lavorazione, conservazione e distribuzione questa mela sembra poter soddisfare tutti gli operatori di filiera.
Un aspetto molto importante per questa mela, oltre all’aspetto esteriore ed alle qualità organolettiche, è dato dalla capacità di resistere alla ticchiolatura e ad altre patologie ed insetti sia sulla pianta che in post-raccolta. Per quanto riguarda la ticchiolatura questo permette di ridurre a zero gli interventi specifici nei confronti di questa malattia rispetto alle varietà tradizionali e di ridurre anche gli interventi nei confronti d’altre patologie come l’oidio.



Questa sua resistenza intrinseca alla ticchiolatura e la sua resistenza ad altre patologie e problematiche sia su pianta che in post- raccolta portano ad una riduzione degli interventi da parte dell’agricoltore dando a questa mela un’anima notevolmente ecologica e verde, oltre a permettere una riduzione dei costi di produzione ed allevamento.
S i può quindi dire che questa mela è sicuramente una “mela verde”, dalle ottime caratteristiche estetiche e gustative che si conserva molto bene rimanendo inalterate queste sue peculiarità molto ben apprezzate dal mercato e dal consumatore.

A cura di Lorenzo Cricca