La Conferenza Stato Regioni, nella seduta del 12 luglio 2023 ha approvato due importanti provvedimenti finanziari da complessivi 125 milioni di euro per le filiere agricole ed alimentari, su proposta del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida. Sono state ripartite le risorse del Fondo per la Sovranità Alimentare e assegnate parte di quelle del Fondo per lo Sviluppo e il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell'Acquacoltura alla promozione dei prodotti Dop e Igp.

 

In particolare, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, in sede di Conferenza Stato Regioni, ha espresso avviso favorevole all'intesa sul Decreto che stabilisce i criteri e le modalità di attuazione del Fondo per la Sovranità Alimentare da 100 milioni di euro.

 

L'obiettivo del Fondo - varato con la Legge di Bilancio per il 2023 - è quello di rafforzare il sistema agricolo e di incrementare la produzione nazionale di alcune filiere strategiche, anche attraverso interventi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del cibo italiano di qualità. Altri obiettivi sono la riduzione dei costi di produzione per le imprese agricole, il sostegno delle filiere agricole e la gestione delle crisi di mercato.

 

La finalità è di incrementare la produzione nazionale di alcune filiere strategiche per la sovranità alimentare nazionale, come quella del mais, delle proteine vegetali (legumi e soia), del frumento tenero, dell'orzo, delle carni di bovino di razze da carne o a duplice attitudine ottenute da animali nati e allevati in Italia fino ad almeno 8 mesi di età, nel rispetto della linea vacca-vitello e carni di bovini nati ed allevati in Italia per almeno 6 mesi, nel rispetto dei disciplinari di produzione del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia.

 

Il Fondo ha una dotazione annua di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024, 2025 e 2026 e il riparto delle risorse disponibili tra le filiere, per ciascun anno, è il seguente:

  • filiera del mais: 8 milioni;
  • filiera delle proteine vegetali (legumi e soia): 5 milioni;
  • filiera del frumento tenero: 4 milioni;
  • filiera dell'orzo: 3 milioni;
  • filiera carni bovine collegate alla linea "vacca-vitello" e delle carni bovine Sqnz: 5 milioni.

 

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha inoltre sancito l'intesa in Conferenza Stato Regioni sul Decreto che definisce i criteri e le modalità di utilizzazione di una quota parte del Fondo per lo Sviluppo e il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell'Acquacoltura.
 
Il provvedimento prevede interventi a sostegno della filiera agroalimentare dei prodotti designati da Denominazione di Origine Protetta (Dop) e Indicazione Geografica Protetta (Igp) sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, per 25 milioni di euro.


Con le risorse stanziate saranno realizzate attività di valorizzazione, pubblicità, partecipazione a fiere ed esposizioni, divulgazione, informazione e formazione e per lo svolgimento di ricerche e studi scientifici per consentire la successiva presentazione, da parte dei consorzi di tutela interessati, di domande di modifica dei disciplinari di produzione che determinino miglioramenti sotto il profilo della sostenibilità.