Ci sarà tempo ancora fino al 30 novembre 2021 per partecipare al bando per la fornitura di consulenze tecniche alle aziende agricole in Umbria attivato sulla sottomisura 2.1 del Psr.

La regione infatti ha deciso di spostare nuovamente la scadenza, fissandola alla fine di novembre, nonostante fosse stata già prorogata a metà settembre.

La decisione è stata presa dopo la riunione del tavolo verde dell'8 settembre scorso, dove è stato ritenuto opportuno allineare la scadenza con quella del bando della sottomisura 16.4 per la creazione e lo sviluppo di filiere corte nel settore olivicolo, vista l'importanza del ruolo dei consulenti in questo bando.

A disposizione del bando ci sono 1.499.700 euro per finanziare le attività di consulenza fatte da enti e professionisti qualificati.

I beneficiari del bando, è bene sottolinearlo, non sono le aziende agricole, ma i professionisti che offrono le consulenze. In particolare possono partecipare al bando: gli organismi prestatori dei servizi di consulenza riconosciuti dalla Regione Umbria con la determinazione dirigenziale n. 13439 del 30 dicembre 2019, e altri soggetti che abbiano le caratteristiche per poter essere riconosciuti dalla regione.

Per quanto riguarda il tipo di consulenze, queste devono riguardare una delle seguenti tematiche:
  • rispetto degli obblighi per le condizionalità previste dalla Pac;
  • l'uso di pratiche agricole benefiche per l'ambiente e il clima;
  • l'ammodernamento delle aziende finanziato dalle varie misure del Psr;
  • il rispetto dei requisiti previsti dalla direttiva europea sulle acque;
  • la difesa integrata;
  • la sicurezza sul lavoro;
  • la consulenza ai giovani agricoltori che fanno il primo insediamento;
  • la valutazione delle performance economiche e ambientali delle aziende;
  • la valutazione delle condizioni ambientali sull'andamento delle colture e sullo sviluppo delle malattie per l'uso sostenibile dei fitofarmaci e della irrigazione.
Per partecipare al bando i consulenti devono presentare un contratto di consulenza appositamente stipulato con l'azienda secondo le modalità e la modulistica prevista dal bando.

Il bando offrirà un finanziamento pari all'80% del costo totale della consulenza. Il 20% deve quindi essere pagato dall'azienda. Il contributo massimo è di 3.456 euro e per ottenerlo è necessario un costo totale della consulenza, fornita da un solo ente o da un solo professionista, di 4.320 (Iva esclusa).

Le domande quindi potranno essere presentate ad Agea tramite il portale Sian fino al 30 novembre 2021.

Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando