La scadenza per presentare la domanda ad Agrea, l'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, era fissata per il 25 giugno, mentre il 31 luglio è il termine per erogare le risorse. Il 22 luglio in Emilia-Romagna erano già state liquidate tutte le 12.163 richieste presentate, per un totale di oltre 103 milioni di euro di aiuti.
L'istanza prevede l'erogazione del 70% del valore della domanda unica come aiuto di Stato rientrante nel Quadro temporaneo Covid-19 stabilito dalla Commissione europea.
"In piena sintonia con le istituzioni nazionali - ha sottolineato l'assessore all'Agricoltura, Alessio Mammi - abbiamo da subito fortemente sostenuto la necessità di erogare liquidità alle nostre imprese per aiutarle a far fronte alla difficile situazione legata alla pandemia che ha danneggiato il settore agricolo nazionale e regionale. Grazie alla rapidità e allo snellimento delle procedure e alla collaborazione con Agrea e con i Caa delle associazioni degli agricoltori, abbiamo erogato le risorse in pochi giorni, pagando tutte le domande che sono arrivate attraverso gli sportelli dei centri di assistenza agricola. Ringrazio i tecnici che ci hanno lavorato, per la competenza e la capacità di dare risposte veloci e puntuali alle necessità del comparto, senza lasciare indietro nessuno e collaborando attivamente con le rappresentanze delle associazioni agricole".
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Fonte: Regione Emilia Romagna