L'obbiettivo è quello di aiutare economicamente le aziende agricole a rispettare i vincoli previsti dal disciplinare di produzione integrata in modo da garantire da un lato produzioni di elevata qualità e sostenibilità ambientale e dall'altro la competitività e la sostenibilità economica delle aziende stesse.
Possono partecipare al bando come beneficiari tutti gli agricoltori singoli e associati che seguano il disciplinare di produzione integrata su superfici condotte direttamente da loro in Umbria.
Gli agricoltori che riceveranno i contributi previsti dal bando si dovranno impegnare a mantenere le pratiche di coltivazione integrata per cinque anni, dal 31 dicembre 2021 al 30 dicembre 2026, in modo da poter seguire i piani delle rotazioni indicate.
Oltre a questo gli agricoltori che riceveranno i contributi dovranno seguire un percorso di formazione obbligatoria di 15 ore durante i primi due anni e di venti ore negli ultimi tre anni del periodo in cui è impegnato a mantenere le pratiche di coltivazione integrata.
Altro obbligo è quello di aderire al Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (Sqnpi) per tutti i cinque anni dell'impegno.
I contributi variano a seconda delle colture e nello specifico sono:
- seminativi, 160 euro (escluse le foraggere annuali da erbaio);
- foraggere poliennali avvicendate, 90 euro (esclusi i prati pascoli e i pascoli);
- ortive, 376 euro;
- vite e fruttiferi, 445 euro;
- olivo, 343 euro;
- olivo con impegni aggiuntivi, 369 euro;
- tabacco, 480 euro.
- seminativi, 126 euro (escluse le foraggere annuali da erbaio);
- foraggere poliennali avvicendate, 72 euro (esclusi i prati pascoli e i pascoli);
- ortive, 357 euro;
- vite e fruttiferi, 389 euro;
- olivo, 296 euro;
- olivo con impegni aggiuntivi, 349 euro;
- tabacco, 480 euro.
Le domande devono essere presentate ad Agea tramite il portale Sian entro il 17 maggio 2021.
Per maggiori informazioni e dettagli, comprese le modalità di selezione, si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.