L'aiuto mira a sostenere l'aggregazione e l'organizzazione economica dei produttori di grano duro e dell'intera filiera produttiva e favorire le ricadute positive sulle produzioni agricole, valorizzare i contratti di filiera nel comparto cerealicolo, migliorare e valorizzare la qualità del grano duro attraverso l'uso di sementi certificate, nonché favorire investimenti per la tracciabilità e la certificazione della qualità del grano duro.
Alle imprese agricole che abbiano sottoscritto, ai sensi del decreto del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali di concerto con il ministro dell'Economia e delle finanze 2 novembre 2016, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e Organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, contratti di filiera di durata almeno triennale, comunque entro il 31 dicembre 2017, è concesso un aiuto di 200 euro per ogni ettaro, coltivato a grano duro nel periodo autunno/inverno 2017-2018, oggetto del contratto.
Le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento dell'aiuto sono in corso di definizione da parte di Agea, gestore dell'intervento.