Sono questi alcuni dei temi su cui hanno lavorato i vincitori del premio nazionale Federchimica giovani “Chimica: la scienza che muove il mondo”, che ha visto quest’anno il coinvolgimento di 7000 studenti delle scuole medie di tutta Italia.
Gli agrofarmaci e i fertilizzanti sono stati tra i protagonisti di questo racconto: "Abbiamo apprezzato molto i casi in cui i ragazzi hanno analizzato le problematiche agricole con un approccio scientifico, si sono interfacciati con gli agricoltori e hanno così conosciuto più da vicino il territorio di appartenenza e le loro problematiche – ha dichiarato Alberto Ancora, presidente di Agrofarma-Federchimica – In un contesto in cui siamo quotidianamente a contatto con informazioni scientificamente poco credibili, questi ragazzi insegnano che l’approfondimento e lo studio portano a sfatare falsi miti e pregiudizi a volte radicati nella nostra cultura".
"I fertilizzanti sono mezzi tecnici che hanno avuto un importante ruolo storico; come più grande scoperta del ‘900, hanno portato ad un grande incremento della popolazione mondiale, e a salvare oltre 2 miliardi di vite garantendo il soddisfacimento del fabbisogno alimentare – ha proseguito Francesco Caterini, presidente di Assofertilizzanti-Federchimica – Vedere ragazzi così giovani far propri questi temi, e credere nel contributo dei fertilizzanti al progresso dell’agricoltura, è un orgoglio per chi come noi lavora ogni giorno con impegno anche guardando al futuro di questi giovani".
Il premio è stato promosso da Federchimica, la federazione nazionale dell’industria chimica, in collaborazione con la direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del Miur. Insieme a Federchimica i premi sono stati assegnati dalle associazioni di settore Aisa, Aispec, Agrofarma, Assocasa, Assofertilizzanti, AssofibreCirfs Italia, Assogastecnici, Assogasliquidi, Avisa e Cosmetica Italia.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Federchimica