Dal 2000 l’Italia è il primo partner commerciale della Croazia, con un interscambio bilaterale che nel 2012 è stato di 4,18 miliardi di euro (su 16,2 dell’interscambio totale), in flessione – secondo le elaborazioni dell’Ice - dello 0,2% rispetto all’anno precedente.
L’interscambio commerciale croato nel 2012 è stato pari a 25,8 miliardi di euro (-0,3% sul 2011). Le esportazioni, pari a 9,6 miliardi di euro, sono aumentate dello 0,3%; le importazioni, pari a 16,2 miliardi di euro, registrano al contrario una frenata dello 0,7% rispetto al 2011.
Quanto ai rapporti fra Italia e Croazia, il calo registrato nel 2012 si inserisce in una dinamica flessiva più estesa che investe l’export croato verso l’Italia (-2,6%), mentre si registra una lieve crescita del valore delle forniture italiane (+1,1%) che a fine dicembre 2012 hanno superato 2,7 miliardi di euro (16,7% dell’import totale).
La Germania è il principale concorrente dell’Italia: l’interscambio bilaterale è stato di circa 3,1 miliardi di euro (pari all’11,9% dell’interscambio totale; +1,9% sul 2011). Le importazioni croate dalla Germania sono state intorno a 2,1 miliardi di euro (12,9% dell’import croato; +1,7% rispetto al 2011).

La Croazia in pillole
Superficie: 56.538 Km2
Popolazione: 4.540.000 abitanti (densità 79,5 abitanti per Km2)
Capitale: Zagabria (780.000 abitanti)

Altre città principali:
Spalato (190.000 abitanti)
Fiume (205.900 abitanti)
Rijeka (170.000 abitanti)
Zara (135.000 abitanti)
Osijek (105.000 abitanti)
Varazdin (94.000 abitanti)
Pola (85.250 abitanti

Lingua: le lingue ufficiali sono il croato e il serbo. Inglese, tedesco ed italiano sono largamente utilizzati come lingue commerciali e non.
Religione: cattolici (85%); ortodossi (11,1%); musulmani (1,2%); protestanti (0,4 per cento).

Moneta: la Kuna (HRK), suddivisa in 100 Lipa. In circolazione dal 1° giugno 1994, la Kuna ha sostituito il precedente Dinaro croato (CRD). Ai tassi di cambio attuali 1 euro corrisponde a 7,5633 Kuna.