Gli ultimi anni hanno visto un incremento esponenziale della quantità di materiali di imballaggio per gli alimenti cui viene richiesto non solo la protezione degli alimenti dall’ambiente circostante, la protezione dell’ambiente dall’alimento e la promozione del prodotto ma anche la capacità di integrarsi con l’alimento stesso. Di questo si parlerà durante la giornata di studio su "Food Packaging - Quadro normativo, innovazioni tecnologiche, applicazioni industriali" che si terrà mercoledì 5 dicembre all'Istituto Milanese Martinitt in via R. Pitteri 56 a Milano. L'incontro è organizzato dal Gruppo scientifico italiano studi e ricerche. L’industria alimentare richiede un livello di sicurezza sempre più elevato ai propri fornitori di packaging. Questi ultimi devono pertanto conoscere bene le materie prime impiegate e i criteri con cui sceglierle. A quasi 3 anni di distanza dal precedente incontro, l'iniziativa si propone di fare il punto della situazione sul complesso scenario degli imballaggi destinati al contatto con gli alimenti, evidenziandone l’evoluzione normativa, tecnica, etc, analizzando le novità più rilevanti, come ad esempio i materiali “bio based” e i nanomateriali, e gli aspetti ancora in sospeso, come lo sviluppo di una “intelligenza” dei materiali per l’imballaggio alimentare non solo nei confronti dell’alimento ma anche in relazione alle necessità dell’utilizzatore-consumatore e all’impatto ambientale, e intende lasciare ampio spazio alla discussione e al confronto.
Sede: Istituto Milanese Martinitt, Via R. Pitteri 56, Milano.