Quella che si terrà, dal 1 al 4 settembre 2006 nel Polo Fieristico di Bergamo, pur nella millenarietà della storia della manifestazione, è la terza edizione di una nuova era per la Fiera di Sant’Alessandro, da sempre profondamente radicata nel cuore dei bergamaschi, ma ripensata in una nuova chiave da Bergamo Fiera Nuova ed Ente Fiera Promoberg.
I due ambiti centrali restano quello zootecnico e agricolo, espressione di un mondo rurale che, fino a pochi decenni fa, era il cuore dell’economia orobica.
Oggi il comparto, radicato sul territorio in una variegata e composita realtà di aziende ed associazioni, si presenta sul mercato attraverso una vetrina importante, per la qualità ed i numeri che esprime.
Sant’Alessandro vuol dire soprattutto bestiame. Intere generazioni hanno riconosciuto questa come la “Fiera delle Mucche” ed a questo aspetto che gli organizzatori puntano nuovamente, dopo il consenso dello scorso anno.
I capi di bestiame presenti, infatti, suddivisi tra bovini, equini e ovicaprini sfioreranno le 500 unità, un elemento quantitativo che richiamerà a Bergamo non solo allevatori provinciali e italiani, ma anche d’Oltralpe e in particolare da Austria e Svizzera
Troveranno risalto le selezioni che premieranno i migliori capi presenti, suddivisi per categorie: dalla “regina” della mostra alle primipare in lattazione, dagli animali da ristallo per finire ai capi destinati alla macellazione ed alla riproduzione. Un momento particolarmente gratificante per gli stessi allevatori ed il pubblico che vedrà protagoniste circa 40 categorie di bestiame.
Numeri in crescita
Il trend della Fiera segna un dato positivo. Gli espositori passano da 172 del 2005 ai 175 del 2006, con un incremento di 22 stand rispetto all’edizione precedente. In vetrina vi saranno le più interessanti novità in campo agricolo e zootecnico, dell’orticoltura e della floricoltura, dei prodotti tipici e di denominazione controllata del territorio orobico. Predominante la presenza - con una percentuale di oltre l’80% - di espositori orobici (in totale 144), seguita dai bresciani (9) e dai milanesi (5). I visitatori della scorsa edizione furono 20 mila.
L’edizione 2006 si presenta con una novità rispetto a quella precedente relativamente ai giorni di apertura: viene posticipata la chiusura dell’evento al lunedì mattina, giornata da sempre dedicata alla contrattazione dei capi di bestiame.
La Sicurezza e la Salute dei Lavoratori in Agricoltura
Anche quest'anno, in occasione della Fiera agricola di S. Alessandro 2006, il Dipartimento di Prevenzione Medico dell'Asl di Bergamo ha organizzato un incontro pubblico per affrontare tematiche legate alla sicurezza dei lavoratori del settore agricolo dal titolo: "La Sicurezza e la Salute dei Lavoratori in Agricoltura: criticità, soluzioni e prospettive".
Gli argomenti che verranno presentati sono stati individuati a seguito delle criticità e delle carenze riscontrate durante l'attività di vigilanza nel comparto e pertanto il convegno cercherà di offrire ai partecipanti delle soluzioni operative per l'eliminazione dei problemi e il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di salute degli operatori del settore.
L'appuntamento è fissato per lunedì 4 settembre 2006, dalle ore 08,45 alle 12,30.
Orari di apertura
Venerdì dalle 18,00 alle 22,00
Sabato dalle 9,00 alle 22,00
Domenica dalle 9,00 alle 20,00
Lunedì dalle 9,00 alle 12,00
Biglietto di ingresso: Intero € 5,00
Per informazioni:
Ente Fiera Promoberg
Via Lunga c/o Polo Fieristico - 24125 Bergamo - Tel. 035 3230911 Fax 035 3230910 fieradisantalessandro@promoberg.it www.promoberg.it
I due ambiti centrali restano quello zootecnico e agricolo, espressione di un mondo rurale che, fino a pochi decenni fa, era il cuore dell’economia orobica.
Oggi il comparto, radicato sul territorio in una variegata e composita realtà di aziende ed associazioni, si presenta sul mercato attraverso una vetrina importante, per la qualità ed i numeri che esprime.
Sant’Alessandro vuol dire soprattutto bestiame. Intere generazioni hanno riconosciuto questa come la “Fiera delle Mucche” ed a questo aspetto che gli organizzatori puntano nuovamente, dopo il consenso dello scorso anno.
I capi di bestiame presenti, infatti, suddivisi tra bovini, equini e ovicaprini sfioreranno le 500 unità, un elemento quantitativo che richiamerà a Bergamo non solo allevatori provinciali e italiani, ma anche d’Oltralpe e in particolare da Austria e Svizzera
Troveranno risalto le selezioni che premieranno i migliori capi presenti, suddivisi per categorie: dalla “regina” della mostra alle primipare in lattazione, dagli animali da ristallo per finire ai capi destinati alla macellazione ed alla riproduzione. Un momento particolarmente gratificante per gli stessi allevatori ed il pubblico che vedrà protagoniste circa 40 categorie di bestiame.
Numeri in crescita
Il trend della Fiera segna un dato positivo. Gli espositori passano da 172 del 2005 ai 175 del 2006, con un incremento di 22 stand rispetto all’edizione precedente. In vetrina vi saranno le più interessanti novità in campo agricolo e zootecnico, dell’orticoltura e della floricoltura, dei prodotti tipici e di denominazione controllata del territorio orobico. Predominante la presenza - con una percentuale di oltre l’80% - di espositori orobici (in totale 144), seguita dai bresciani (9) e dai milanesi (5). I visitatori della scorsa edizione furono 20 mila.
L’edizione 2006 si presenta con una novità rispetto a quella precedente relativamente ai giorni di apertura: viene posticipata la chiusura dell’evento al lunedì mattina, giornata da sempre dedicata alla contrattazione dei capi di bestiame.
La Sicurezza e la Salute dei Lavoratori in Agricoltura
Anche quest'anno, in occasione della Fiera agricola di S. Alessandro 2006, il Dipartimento di Prevenzione Medico dell'Asl di Bergamo ha organizzato un incontro pubblico per affrontare tematiche legate alla sicurezza dei lavoratori del settore agricolo dal titolo: "La Sicurezza e la Salute dei Lavoratori in Agricoltura: criticità, soluzioni e prospettive".
Gli argomenti che verranno presentati sono stati individuati a seguito delle criticità e delle carenze riscontrate durante l'attività di vigilanza nel comparto e pertanto il convegno cercherà di offrire ai partecipanti delle soluzioni operative per l'eliminazione dei problemi e il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di salute degli operatori del settore.
L'appuntamento è fissato per lunedì 4 settembre 2006, dalle ore 08,45 alle 12,30.
Orari di apertura
Venerdì dalle 18,00 alle 22,00
Sabato dalle 9,00 alle 22,00
Domenica dalle 9,00 alle 20,00
Lunedì dalle 9,00 alle 12,00
Biglietto di ingresso: Intero € 5,00
Per informazioni:
Ente Fiera Promoberg
Via Lunga c/o Polo Fieristico - 24125 Bergamo - Tel. 035 3230911 Fax 035 3230910 fieradisantalessandro@promoberg.it www.promoberg.it
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Fonte: Agronotizie
