Corre l'anno 2000 e Anna Chiacchierini, che dal 1993 - dopo la scomparsa del papà Augusto, veterinario e fondatore dell'azienda - è alle redini del centro umbro, avvia una partnership con il Cipab (Consorzio incremento produttivo allevamenti bufalini) e comincia a commercializzare il seme dei riproduttori nati nelle migliori stalle italiane.
Successivamente (anno 2010), grazie alla collaborazione con la britannica Cogent, Chiacchierini è tra i primi centri tori al mondo, insieme all'azienda bufalina Casabianca, a proporre seme sessato. Più recentemente il sessaggio viene effettuato a Bibbiano, nei laboratori Sexing technologies, ma la sostanza cambia poco: anche gli allevatori di bufala di razza Mediterranea italiana hanno l'opportunità di fecondare le loro manze con dell'ottimo seme sessato.
E non è questo l'unico punto di forza dell'attuale offerta commerciale del Centro tori Chiacchierini in campo bufalino: "Oggi - ci spiega la titolare di questa dinamica azienda a gestione familiare - abbiamo in catalogo 43 tori, tra provati e in test, provenienti dal numero più ampio possibile di aziende agricole, tutte in grado di offrire precise garanzie sanitarie, e nati da madri iscritte al Libro genealogico dell'Anasb. Da sempre tendiamo a privilegiare i soggetti fuori linea, in modo tale che i nostri clienti abbiano l'opportunità di limitare il livello di parentela e di consanguineità, ma con un occhio sempre rivolto anche alle produzioni e ai titoli di proteine e grasso. Non solo: dopo il varo da parte dell'Anasb dell'indice Ibmi, che opera una equilibrata sintesi tra attitudini produttive e tipo, offriamo anche tori che trasmettono un'ottima morfologia unita ad eccellenti prestazioni. In catalogo abbiamo ad esempio Ombra 'E Nisciuno, nostro miglior toro a indice latte, e Napoleone, nostro miglior soggetto a indice pedigree".
Ombra 'E Nisciuno, il miglior toro a indice latte della scuderia Chiacchierini