Ortofrutta  

(produzione e mercati all'ingrosso italiani, venerdì 27 luglio 2018)
Alla produzione appare preoccupante il ribasso sia delle pesche sia delle nettarine. Entrambe le specie perdono 10 centesimi al kg avvicinando il prezzo pagato in maniera preoccupante ai costi di produzione.
In calo evidente anche i cocomeri e le cipolle bianche.

Stabili invece le albicocche, le susine e i meloni. Qui l'offerta sembra intonata a una domanda che appare attiva. Ortaggi a prezzi popolari ma stabili.


Cereali e foraggi

(riunione Borsa merci Bologna, giovedì 26 luglio 2018)   
Continua la lenta risalita del frumento tenero nazionale che guadagna ulteriori 3 euro/tonnellata (sono sempre esclusi dal rialzo gli speciali di forza).
In salita anche il frumento estero (+3 euro/tonnellata per i comunitari, +7 euro/tonnellata per i canadesi). Bene il granoturco secco di tutte le provenienza (da +3 a +6 euro/tonnellata). Stesso range di crescita per i cereali minori quali avena e orzo; un paio di euro in più per il pisello proteico.
Torna a crescere la soia nazionale guadagnando 7 euro/tonnellata; salgono anche le farine di soia e i cruscami (da +3 a +6 euro/tonnellata a seconda). Aumentano il risone e il riso arborio (+25 e +50 euro/tonnellata rispettivamente) e il riso indica (+50 euro/tonnellata).