Il compost è una buona fonte di sostanza organica e di microrganismi che provvedono a diverse funzioni utili per il terreno. Può essere utilizzato per migliorare la fertilità biologica del suolo, aumentare il contenuto di elementi nutritivi e di sostanza organica e conseguentemente le rese colturali. L’utilizzo di compost è inoltre utile anche per la gestione sostenibile di malattie causate da patogeni terricoli.
Il Partenariato europeo per l'innovazione in campo agricolo (Pei-Agri) della Commissione europea ha infatti incluso l'uso del compost tra le pratiche per la gestione integrata dei patogeni terricoli, evidenziandone i vantaggi e le modalità di applicazione. L'uso di compost repressivo di alta qualità è un metodo innovativo di gestione dei parassiti affrontato anche in alcuni progetti europei di ricerca.
Nell’ambito del progetto europeo Euclid, che vede AgriNewTech in qualità di partner, sono state condotte alcune importanti attività relative all’ottimizzazione e adattamento degli attuali mezzi di lotta ed allo sviluppo di prodotti innovativi per la gestione dei patogeni.
Tra queste, viene indicata la possibilità di utilizzare fonti ricche di sostanza organica come i compost per limitare l’insorgenza di malattie causate da patogeni terricoli. AgriNewTech ha prodotto diversi compost repressivi che sono stati saggiati in Italia e in Francia su pomodoro e lattuga e tra questi "ANT’s compost V" ha mostrato di contenere la tracheofusariosi del pomodoro e di avere un'attività enzimatica più elevata rispetto a substrati a base di torbe ed a suoli non trattati con compost.
A sinistra, compost maturo pronto per l'utilizzo. A destra, prove in serra su lattuga allevata utilizzando compost per il contenimento della tracheofusariosi a confronto con vasi contenenti torba
Nell’ambito del progetto europeo Emphasis, invece, sono state condotte alcune importanti ricerche relative allo sviluppo di nuovi prodotti per la gestione di patogeni emergenti. Partendo da compost repressivi, AgriNewTech ha isolato e caratterizzato dei nuovi ceppi di microrganismi antagonisti che sono risultati efficaci nel contenimento di patogeni terricoli e saranno oggetto nei prossimi mesi di valutazioni presso aziende agricole aderenti al progetto.
Infine, il compost può essere prodotto anche direttamente nelle aziende agricole, valorizzando residui colturali, reflui zootecnici e scarti vegetali, in un’ottica di economia circolare.
AgriNewTech è disponibile per fornire assistenza tecnica per la produzione di compost a livello aziendale, grazie anche all’utilizzo di microrganismi selezionati messi a punto nell’ambito del progetto Emphasis.
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Fonte: Agrinewtech