In Puglia si è ridestato l'allarme per il possibile ampliarsi dell'area interessata dalla Xylella fastidiosa: perché sono stati ritrovati insetti vettori infetti in agro di Triggiano, alle porte di Bari: ben oltre la zona cuscinetto, mai successo così a Nord.
Il timore è ora che le cicaline sputacchine (Philaenus spumarius) possano aver già infettato nuove piante e la Regione Puglia con la circolare numero 5 del 23 giugno 2023 ha disposto l'obbligo del secondo trattamento insetticida in 19 comuni pugliesi, gli stessi del primo trattamento obbligatorio, già ordinato con la circolare numero 3 del 18 maggio 2023, più il territorio del Comune di Triggiano, dove sono stati ritrovati gli esemplari infetti di Philaenus spumarius.
La circolare numero 5 del 23 giugno
La circolare numero 5 del 23 giugno 2023 ricorda come "Il Piano d'Azione per Contrastare la Diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) in Puglia" (Dgr n. 1866 del 12/12/2022 e Dgr 570 del 26/04/2023) prevede, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione del vettore (Philaenus spumarius) di Xylella fastidiosa, l'esecuzione di trattamenti fitosanitari".
In allegato la circolare pubblica i dati del monitoraggio vettori aggiornati al 14 giugno 2023. Inoltre "si comunica che nell'intero agro dei comuni sotto elencati è obbligatoria l'esecuzione del secondo trattamento insetticida e tale intervento, considerato l'andamento climatico, deve essere eseguito prima possibile e comunque entro il 10 luglio".
I comuni interessati sono i seguenti:
1. Alberobello
2. Locorotondo
3. Ostuni
4. Carovigno
5. Martina Franca
6. Polignano
7. Castellana Grotte
8. Massafra
9. Putignano
10. Cisternino
11. Mola di Bari
12. Statte
13. Conversano
14. Monopoli
15. Taranto
16. Crispiano
17. Mottola
18. Fasano
19. Noci
Inoltre "il trattamento deve essere eseguito obbligatoriamente anche nell'agro di Triggiano in quanto, nel monitoraggio 2022, sono stati individuati insetti vettori infetti da Xylella fastidiosa" si sottolinea nella circolare numero 5 del 23 maggio 2023 dell'Osservatorio Fitosanitario di Regione Puglia.
Inoltre nella circolare in parola si afferma: "Il numero di insetti vettori è in crescita nelle aree 'Gioia' e 'Murgia', pertanto, in queste aree si consiglia fortemente di intervenire con il trattamento insetticida".
La circolare poi specifica su quali piante ed in quali ambienti i trattamenti non vanno eseguiti:
su piante di olivo completamente secche;
- in aree verdi (parchi, giardini);
- in aree urbane;
- nella macchia mediterranea;
- in boschi e pinete.
La circolare poi elenca le sostanze attive e autorizzate contro Philaenus spumarius nel 2023:
- acetamiprid (autorizzato su olivo);
- deltametrina (autorizzata su olivo, vite, frutta a guscio, erba medica, trifoglio, graminacee foraggere, floreali in pieno campo, vivai e ornamentali in pieno campo, pioppo e forestali in vivaio, impianti giovani);
- flupyradifurone (autorizzato su olivo);
- spinetoram (autorizzato su olivo);
- olio essenziale di arancio dolce (autorizzato in via eccezionale per il 2023 su olivo per produzioni biologiche).
Per quanto attiene il mandorlo, l'obbligo di trattamento si ritiene assolto a seguito dell'applicazione di polveri di pietra o di roccia (ad esempio caolino), aventi azione repellente nei confronti dell'insetto vettore.