Il concetto di tetto verde e di giardino pensile è una novità che sta prendendo piede in Italia negli ultimi anni e prende spunto dalla cultura nata già più di 30 anni fa in Germania sullo sfruttamento a verde delle superfici sopraelevate fuori suolo, le quali dovevano compensare il verde “rubato” dalla cementificazione delle aree urbane delle grandi città. Quali sono i vantaggi di queste nuove opere del verde è facilmente intuibile: maggiori emissioni nell'aria di ossigeno a scapito della Co2, con conseguente rallentamento del famoso effetto serra, riduzione quindi dell'inquinamento atmosferico, riduzione delle polveri sottili causata dall'acqua piovana che viene trattenuta dai substrati e dalle piante messe a dimora sui tetti e sui terrazzi inerbiti, riduzione di conseguenza del carico di lavoro della rete fognaria, quindi riduzione dei rischi di sovraccarico dei canali e dei fiumi, con conseguente minor rischio di allagamenti nei centri urbani per le strade e per i piani sotto terra con riduzione di conseguenza delle esondazioni dei fiumi e addirittura si potrebbe ipotizzare anche un beneficio per il fenomeno della subsidenza, che verrebbe ovviamente rallentato. Non bisogna dimenticare che l'inverdimento pensile riduce l'utilizzo del riscaldamento grazie all'aumento del K termico e riduce la rumorosità esterna (fonoassorbenza). Tutti questi benefici per l'ambiente hanno come fine anche un beneficio per l'occhio, che ovviamente è più soddisfatto a vedere una città verde e colorata che grigia e solo cementificata.
La tecnologia Vulcaplant
La Vulcaplant s.r.l. è un azienda specializzata nella produzione di substrati minerali per le vegetazioni in genere; da questa esperienza parte il concetto di verde pensile. Infatti i minerali a struttura vascolare (di origine vulcanica e silicea) hanno il grande vantaggio di essere porosi quindi di avere un'ottima ritenzione idrica e a ciò uniscono anche una grande capacità drenante; questa porosità interna fa si che la stratificazione concepita da Vulcaplant abbia un K termico notevolissimo allo stato naturale (ciò comporta meno dispersione di calore in inverno e meno trasmissione di calore in estate) e un'altissima fonoassorbenza ed elevatissime resistenze alla compressione.
La natura minerale permette di mantenere la struttura chimico fisica inalterata nel tempo; tutte doti di cui un realizzatore di verde pensile necessita per realizzare un prodotto di qualità che duri nel tempo per decine d'anni. La stratificazione consigliata risulta molto semplice e priva di controindicazioni nell'esecuzione, supportando la resistenza delle piante in queste condizioni particolari di collocazione e di stress.
Per info: Vulcaplant srl - Via Emilia est, 435 – 41100 Modena – tel: 059/921286 fax: 059/9536990
- Fieragricola, Verona, 7-10 febbraio 2008 - salone 'Multifunzionalità in Agricoltura' - Padiglione 11
Inaugurazione: Giovedì, 7 febbraio 2008 (ore 9.00 - 10.00) presso l'Arena delle Novità di Agripiazza (al centro del padiglione 10)
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Fonte: Vulcaplant