Durante questo periodo siamo passati dal portinnesto Franco sperimentato nel 1915 a Vignola con una densità di 90 alberi per ettaro, per poi arrivare verso gli anni '70, ad una densità di 300/400 piante per ettaro con un'altezza di 6 metri.
La vera svolta si è avuta nel 2000, con l'introduzione del portinnesto Gisela 5, passando inizialmente alle 1.900 piante/Ha con un'altezza di 3,5-4 metri e successivamente alle 5mila-6mila piante/ettaro con un'altezza di 2-2,5 metri, grazie al nuovo sistema di "ceraseto senza scala" sviluppato ormai da oltre 10 anni dalla Salvi Vivai.
Le peculiari caratteristiche di questo sistema sono dunque legate all'altezza della pianta che permette di svolgere tutte le operazioni colturali da terra, senza l'utilizzo di scale, generando un primo importante risparmio economico per il produttore. Un altro elemento fondamentale è la produttività delle piante che già a partire dal secondo anno dalla messa a dimora possono arrivare a produrre fino a 500 gr di prodotto per raggiungere al quarto anno i 2/2,5 kg a pianta.
La qualità del prodotto è un altro fattore determinante di questo sistema, infatti attraverso la sperimentazione con università e importanti centri di ricerca, si sono sviluppate varietà che arrivano a produrre ciliegie con calibri superiori a 28 mm, prodotto sempre più richiesto e molto apprezzato dai consumatori.
Infine, per assicurare tutti questi risultati si utilizza il nuovo sistema di reti multifunzionali "keep in touch" che preservano la produzione dagli insetti come drosophilia e cimici, per esempio, assolvendo contemporaneamente anche un'importante funzione di antipioggia, antibrina e antigrandine grazie a un doppio strato di copertura.
Queste reti inoltre assicurano una migliore efficienza dei trattamenti chimici riducendo così l'impatto ambientale.
Per ulteriori approfondimenti Salvi Vivai ha organizzato a Interpoma un convegno presso la sala Tre Cime dell'Hotel Four Points by Sheraton di Bolzano, venerdì 16 novembre alle ore 15.
Scopri come registrarsi all'evento, le iscrizioni scadono il 5 novembre.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Vivai Salvi