Il mese di aprile conferma ampiamente la dinamica di vendita elevata dei mesi precedenti. Il totale del venduto raggiunge il livello record di 1.698.034, a cui corrisponde un aumento pari a 263.730 tonnellate (+18,4%) rispetto allo stesso periodo della stagione precedente. Al primo di maggio restano così da collocare solo 43.687 tonnellate (14,2%) delle 307.418 tonnellate di mele da tavola in più raccolte nel 2014 rispetto all’anno 2013. Considerato che la prima decade di maggio evidenzia una ulteriore accelerazione delle vendite, sostenute da una domanda molto elevata proveniente dai mercati dell’Est Europa, per fine maggio si presume un completo rientro nella normalità dell’offerta.

Dal punto di vista varietale per il gruppo Gala la disponibilità è praticamente terminata.
Ottimi volumi di vendita si trovano per il gruppo Red delicious, con 206.062 tonnellate collocate al 30 aprile contro le 160.192 del 2014 (+28,6%) e della Fuji con 146.352 tonnellate vendute rispetto alle 117.683 del 2014 (+24,4%).
Si conferma in ulteriore netto recupero anche la Golden delicious, che con 112.426 tonnellate commercializzate nel solo mese di aprile (+24,4% sul 2014) porta il volume totale di vendita da inizio stagione al 30 aprile 2015 a 626.556 tonnellate contro le 552.405 tonnellate della campagna precedente (+13,4%).
Si conferma sorprendente la stessa Granny Smith, che segna un record di vendite anche nel mese di aprile, con 19.437 tonnellate nel 2015 verso le 15.888 tonnellate del 2014 (+22%). Per questa varietà il volume totale del venduto arriva così a 130.688 tonnellate, contro le 86.730 dello stesso periodo nell’anno 2014 (+33,6%). Ottimo comportamento anche per la varietà Braeburn, che si porta a 20.398 tonnellate di giacenza, 4.563 tonnellate in meno rispetto al 30 aprile 2014.

Le giacenze
L’elevato ritmo di vendita porta la giacenza totale di “mele da tavola” alla data del 30 aprile 2015 a 455.710 tonnellate, superiore del 10,6% rispetto alla stessa data dell’anno precedente. Questo trend ha consentito di ridurre del 85,8% l’aumento di volume di mele disponibili tra il raccolto 2014 e il raccolto 2013, che passa da 307.418 a 43.687 tonnellate.

Le importazioni dall’Emisfero Sud
Si conferma una tendenza ad una riduzione importante di mele provenienti dall’Emisfero Sud, sia per la situazione di mercato ancora complessa che per uno sfavorevole cambio euro/dollaro, che tende a ridurre la competitività dei paesi che tradizionalmente importano mele in Europa.

Tendenze e prospettive
I trend di vendita si sono ancora una volta confermati eccellenti ed elevati su tutte learee e i Paesi.
Per le varietà rosse, come Gala, Red delicious, Braeburn e Fuji, ma da aprile anche per varietà come Morgenduft e Stayman, si confermano segnali di netto recupero dei prezzi. Positiva anche la evoluzione di prezzo per la Golden delicious, che beneficia del maggiore equilibrio dell’offerta.
Viste le dinamiche di decumulo si confida che il volume di prodotto aggiuntivo rispetto alla stagione precedente possa essere assorbito già a fine maggio.
Considerato peraltro l’ampio ricorso alla leva “prezzo”, necessaria per sostenere le vendite, pur in prospettiva di una chiusura di campagna commerciale in recupero, si prospettano liquidazioni ai produttori in molti casi non sufficienti per coprire il costo di produzione.
La stagione commerciale potrà così avviarsi a chiusura con l’obiettivo fondamentale di collocare tutto il prodotto sul mercato prima della raccolta 2015 a prezzi crescenti, creando una buona base per la partenza della commercializzazione 2015/2016.