Macchine agricole, mercato in calo nel primo semestre 2024

Il mercato nazionale delle macchine agricole è ancora in sofferenza. I dati relativi alle immatricolazioni nel primo semestre 2024, elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, confermano la flessione già segnalata dalla Federazione durante l'assemblea annuale di fine giugno.

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Nei primi sei mesi dell'anno tutte le tipologie di mezzi agricoli mostrano contrazioni rispetto allo stesso periodo del 2023 (già in calo sul 2022), proseguendo la discesa iniziata due anni fa dopo il picco di vendite del 2021.

Macchine agricole tutte in passivo

Le trattrici chiudono il primo semestre con un -17,3%, passando dalle 10.117 unità registrate nel 2023 alle 8.363 del 2024. Le vendite sono in positivo solo in Molise (+16%), Basilicata (+4%), Puglia e Sardegna (+2%), mentre calano soprattutto in Valle d'Aosta (-77,6%), Trentino (-40,2%) e Sicilia (-27,7%).

Immatricolazioni di macchine agricole nel primo semestre del 2024

(Fonte foto: FederUnacoma)

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Le mietitrebbiatrici riportano addirittura -38,7%, con 173 macchine immatricolate nel 2024 contro le 282 del 2023. Segno meno anche per le trattrici con pianale di carico, che calano del 16,7% in ragione di 285 unità registrate, e per i rimorchi, che però perdono "solo" il 4,1% in virtù di 3.989 unità.

Pure i versatili sollevatori telescopici, che negli anni passati hanno mostrato significativi incrementi delle vendite andando in controtendenza, registrano un -24,1%. I telehandler venduti nel primo semestre 2024 sono 491 contro i 647 dello stesso periodo 2023.

C'è bisogno di incentivi

La contrazione delle vendite di macchinari nuovi rende sempre più urgente l'ammodernamento del parco macchine nazionale, composto in gran parte da mezzi obsoleti. FederUnacoma ribadisce la necessità di potenziare al più presto gli incentivi pubblici per spingere le aziende agricole a investire nel nuovo, evitando il canale dell'usato.

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Attualmente il credito 4.0 sta cedendo il posto al nuovo credito 5.0, che diverrà accessibile con l'apertura del portale online del Gse, e ai fondi Pnrr per la meccanizzazione agricola, che inizieranno a essere erogati nell'autunno 2024.