Tra le macchine avanzate e all'avanguardia utili per massimizzare la produttività delle colture, le attrezzature per la semina svolgono un ruolo cruciale per il successo dell'intera filiera: errori o imprecisioni iniziali compromettono irreparabilmente le fasi successive.
Per questo è importante scegliere seminatrici in grado di assicurare sempre elevata precisione, grande efficienza e corretta deposizione della semente nel terreno. Solo così è possibile ottenere una buona germinazione, una crescita ottimale delle piante ed elevate rese finali.
La seminatrice di precisione MS 8230 di MaterMacc rappresenta un esempio di tecnologia e versatilità. Mosé Zamarian, Product manager di MaterMacc, ci racconta le principali caratteristiche, i punti di forza e le ultime novità dell'attrezzatura, abbinabile al serbatoio SVA Elektro.
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"MS 8230 è un prodotto ben consolidato nel nostro parco macchine. Il sistema Easy-Set per la regolazione automatica dell'interfila a comando idraulico, brevettato nel 1996, e il telaio presso piegato e imbullonato per maggiori resistenza e leggerezza sono solo due dei molteplici aspetti apprezzati dai nostri clienti" spiega Zamarian.
Seminatrice MS 8230 a 8 file con tramoggia frontale Sva Elektro in azione al MaterMacc Campus 2023
Versatilità è la parola d'ordine
Ideale per gli agricoltori più esigenti, MS 8230 è disponibile in versioni da 6 a 12 file ed è dotata dell'elemento di semina 8000-RS che offre una precisione eccezionale, garantendo la corretta distribuzione dei semi. È concepita per essere versatile e compatibile con numerose colture, tra cui mais, colza, girasole, soia e colture a interfila più larga come zucca e pomodoro.
"Grazie a un elevato numero di rapporti, MS 8230 garantisce un ampio range di distanze di semina sulla fila" specifica Zamarian. "In più, può montare una vasta gamma di dischi di semina. Questi sono prodotti internamente con una speciale macchina punzonatrice in grado di realizzare anche fori molto piccoli, indicati per semi di colture orticole".
MaterMacc realizza i dischi di semina per le proprie attrezzature nello stabilimento di San Vito al Tagliamento
(Fonte foto: AgroNotizie)
La seminatrice si adatta facilmente anche al trasporto su strada, sfruttando il sistema Easy-Set e il telaio con ali pieghevoli che permettono di ridurre l'ingombro stradale a 2,54-3,20 metri a seconda del modello. "Easy-Set non solo ci consente di offrire una seminatrice di precisione da 12 file (12x75 centimetri) che richiusa ha un ingombro di soli 3,20 metri, ma permette di regolare l'interfila di semina in modo rapido e automatico" sottolinea Zamarian.
Il sistema idraulico controllato dalla cabina apre le sezioni laterali del telaio e fa scorrere gli elementi di semina - a partire da quelli più esterni che a cascata trascinano quelli più interni - tramite anelli che dispongono in automatico gli elementi. Sostituendo gli anelli con altri più lunghi o corti, è possibile variare rapidamente la distanza tra gli elementi (interfila).
"Si tratta di un sistema semi automatico che diventa 100% automatico nelle MS 8230 da 6 file. Queste possiedono speciali anelli che in chiusura dispongono gli elementi a 45 centimetri (da qui il limite per le sole versioni da 6 file ndr.) e in apertura a 75 centimetri. Così è possibile passare rapidamente dalla semina della soia a quella del mais" sostiene Zamarian.
Dimostrazione del funzionamento del sistema idraulico Easy-Set su MaterMacc MS 8230
Semina e concimazione, la combinazione perfetta
Ora alla MS 8230 è possibile abbinare la tramoggia frontale Sva Elektro - inizialmente combinata solo con le seminatrici da grano - per la distribuzione pneumatica del fertilizzante. Sva Elektro contiene fino a 1.800 litri, pur risultando compatta e non ostacolando la visibilità dalla cabina.
"Sva Elektro è estremamente polivalente: è impiegabile con le seminatrici di precisione, sempre per la distribuzione di fertilizzante, con quelle da grano o con le sarchiatrici per la concimazione post emergenza. Nelle seminatrici MSD FTC è utilizzata anche come serbatoio per la semente. Il passaggio da un'attrezzatura a un'altra non richiede alcuna sostituzione di componenti" precisa Zamarian.
Sotto il serbatoio di Sva Elektro, 2 o 4 dosatori ad azionamento elettrico e la centralina di controllo X4 variano il tasso di applicazione durante il lavoro in funzione della velocità di avanzamento. Le 2 teste di distribuzione dell'attrezzatura posteriore si occupano di deporre il concime nel solco di semina.
Il serbatoio frontale MaterMacc Sva Elektro si adatta facilmente a numerose applicazioni differenti
(Fonte foto: AgroNotizie)
MiPlus: un asso nella manica dell'agricoltore
Una delle innovazioni più recenti su MS 8230, il sistema elettronico MiPlus consente di monitorare in tempo reale il lavoro della seminatrice e del serbatoio frontale per la distribuzione del concime.
"In precedenza, le nostre attrezzature erano gestite solo tramite monitor come l'X4 o sistemi Isobus di terze parti. Ora, con MiPlus, è possibile monitorare simultaneamente la semina e la distribuzione del concime dallo stesso tablet, con maggiore flessibilità e controllo" afferma Zamarian. "Il nostro obiettivo è realizzare uno strumento pratico per poter controllare e gestire tutte le nostre macchine, sfruttando le funzionalità Isobus, ma con un elevato livello di personalizzazione firmato MaterMacc".
Il sistema MiPlus di MaterMacc permette di monitorare facilmente il funzionamento delle seminatrici di precisione
(Fonte foto: AgroNotizie)
Presentata al MaterMacc Campus 2023, l'ultima versione del MiPlus sarà disponibile a partire da gennaio 2024. Questa versione 2.0, in grado di gestire fino a 60 file (utile per il mercato Oem), offre una nuova grafica intuitiva semplificando la visualizzazione dei dati e degli allarmi. Inoltre, supporta la gestione di varie linee guida per adattarsi alle diverse esigenze agricole.
"L'interfaccia grafica è completamente cambiata: sono ora visibili molte più informazioni relative all'operatività e alla programmazione dell'attrezzo. Così gli agricoltori possono ottenere un feedback immediato sulla qualità del lavoro e apportare eventuali correzioni in tempo reale" aggiunge Zamarian.
L'interfaccia del MaterMacc MiPlus 2.0 mostra un pratico grafico che fornisce una panoramica visiva della precisione della semina
(Fonte foto: MaterMacc)
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Performance non solo su carta
Per comprendere meglio la reale efficacia della MS 8230, abbiamo ascoltato la testimonianza dell'azienda agricola Moretto con sede a Bibione (Ve) che nel 2022 ha utilizzato la seminatrice MaterMacc per la semina di soia e mais su oltre 30 ettari.
"In primis, la leggerezza della macchina ci ha permesso di aumentare il numero di file senza dover sostituire la nostra trattrice, risparmiando così su costi e consumi. Lo sparti residuo rotativo anteriore ha eliminato i residui colturali che altrimenti avrebbero potuto ostacolare la semina. Infine, abbiamo avuto sempre un controllo in tempo reale della qualità della semina e di eventuali problemi" raccontano Michele e Fabio Moretto, titolari dell'Azienda.
La seminatrice MS 8230 di MaterMacc al lavoro in un terreno dell'azienda agricola Moretto
(Fonte foto: MaterMacc)
