India, Cina e Turchia sono tra i maggiori produttori mondiali di trattrici. In testa alla classifica, l'India con oltre 1 milione di macchine, seguita dalla Cina con 500mila unità e dalla Turchia con 89mila pezzi prodotti nel 2021 (Fonte dati: Agrievolution).
La domanda interna assorbe la maggior parte dell'offerta, ma una buona percentuale dei trattori realizzati prende la via dei mercati esteri. Per dare un'idea, nel 2021 le esportazioni indiane e turche hanno rispettivamente superato le 23mila e le 12mila unità.
Fascino esotico ma non solo
Il buon rapporto qualità-prezzo, la notevole robustezza, l'elevata facilità d'uso e le ridotte richieste di manutenzione, a cui aggiungiamo un pizzico di carattere "esotico", fanno apprezzare i prodotti turchi, indiani, cinesi e sud coreani nel Vecchio Continente.
L'offerta di nuovi modelli ad emissioni ridotte, la maggiore versatilità e il comfort più che adeguato non fanno che accrescere l'interesse del pubblico europeo. Vediamo le più recenti proposte, presentate in Europa in occasione delle fiere di settore Sima ed Eima 2022.
Basak è più green
Dalla turca Basak arrivano i nuovi trattori utility Serie 5000, già visti in versione Stage IV al Sima 2019 ma ora presentati in 2 nuovi modelli Stage V grazie al motore a 4 cilindri Deutz TCD 3.6 da 3,6 litri. Il propulsore assicura emissioni ridotte tramite DOC, DPF, SCR e sviluppa potenze maggiori rispetto al passato fornendo 122 cavalli sul top di gamma 5120 e 119 cavalli sul modello 5115.
Il 5120 conserva la trasmissione ZF Auto powershift a 4 rapporti da 32AV + 32RM con Powershuttle, il sollevatore posteriore con capacità massima di 5.500 chilogrammi e la pdp posteriore indipendente a controllo idraulico che però ora funziona a 4 velocità contro le 3 del modello Stage IV. Per la gestione ottimale delle attrezzature c'è anche un impianto idraulico con pompa load sensing da 100 litri al minuto e fino a 8 distributori.
Nuovo trattore Basak 5120 Stage V in mostra al Sima 2022
(Fonte foto: AgroNotizie)
Sul modello 5115 troviamo una trasmissione meccanica da 24AV + 24RM con inversore meccanico e Hi-Lo, un circuito idraulico con portata di 70 litri al minuto, un sollevatore posteriore da 4.500 chilogrammi e una pdp a 2 velocità. Già ordinabili in diversi paesi europei ma non in Italia dove non esiste una rete vendita del Brand, i due modelli Basak 5000 sono belli grazie alla linea moderna e alla livrea Red Powe e facili da usare a bordo della comoda cabina con comandi ergonomici.
Hattat Traktor, lo Stage V per l'Europa
Rimaniamo in Turchia. Anche Hattat Traktor, casa costruttrice che esporta in 85 paesi, propone trattori con motori FPT Stage V per consolidare la propria posizione in Europa. I primi modelli conformi alla norma europea sono i compatti Serie C3000 da 58 a 75 cavalli, gli specializzati Serie B3000 da 58 a 102 cavalli e gli utility Serie T4000 da 68 a 122 cavalli. La loro produzione è cominciata a inizio 2023 e le vendite dovrebbero partire a breve in Italia (dove si sta creando la rete vendita), Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Slovenia, Austria, Polonia e Ungheria.
I trattori compatti C3055, C3065 e C3085 - offerti con Roll bar posteriore o con cabina - possiedono tutti il motore a 4 cilindri FPT F28 da 2,8 litri, abbinato a una trasmissione sincronizzata da 12AV + 12RM che permette di raggiungere i 37 chilometri orari. La pdp posteriore è di tipo indipendente a due velocità (540-540E) e l'impianto idraulico eroga 45 litri al minuto a 6 distributori e al sollevatore posteriore da 3mila chili.
Stesso propulsore, trasmissione, pdp e impianto idraulico anche per gli specializzati B3055, B3065, B3085, B3095 e B3105 da vigneto e frutteto. I 2 modelli più potenti della Serie B3000 hanno una pdp anteriore da 1.000 giri al minuto e fino a 8 distributori.
Guarda il video sul T4125, top di gamma della Serie T4000 Stage V di Hattat
La Serie utility T4000 offre 2 motori Stage V: l'FPT F28 sui T4075, T4085, T4095, T4105 e il 4 cilindri FPT F36 da 3,6 litri sui T4115 e T4125. Nuovi il design del cofano e la trasmissione da 24AV + 24RM con powershuttle e 2 rapporti powershift (disponibile solo sui due trattori più potenti). La trasmissione dei top di gamma e le versioni da 12AV + 12RM e da 24AV + 24RM dei fratelli minori offrono una velocità massima di 40 chilometri orari.
L'impianto idraulico con portate di 45, 60 o 80 litri al minuto e il sollevatore posteriore da 3mila, 4.500 o 5.500 chili assicurano grande versatilità, la cabina climatizzata migliora il comfort.
Solis: luci puntate sui mezzi diesel e...
Dopo la tappa in Turchia, ci spostiamo ancora più a est in India. Qui nascono i trattori di Solis, brand del gruppo International Tractor Limited (ITL) che di recente ha scalato le classifiche di vendita in alcuni paesi europei e ora vuole fare di più con il lancio dei nuovi modelli tuttofare S90-S50 Shuttle XL e del compatto S26 XL+, tutti emissionati in Stage V e appartenenti alla Serie S.
Ideale per aziende medie, l'S90 Shuttle XL raggiunge i 90 cavalli con un propulsore a 4 cilindri, caratterizzato da cilindrata di 4.09 litri e dai sistemi di post trattamento DPF, DOC e SCR. Completano l'equipaggiamento, la trasmissione sincronizzata Synchro Shuttle da 12AV + 12RM o la versione opzionale da 20AV +20RM con super riduttore, una pdp da 540 e 540E, una pompa idraulica da 65 litri al minuto e un sollevatore posteriore da 3mila o 3.500 chili.
l'S90 rende piacevole il lavoro in campo e azienda grazie alla cabina sospesa su 4 punti e a vari optional tra cui il sistema dell'aria condizionata, il sedile con bracciolo integrato e il joystick per la gestione del caricatore.
Solis S90 Shuttle XL da 90 cavalli ideale per aziende di medie dimensioni
(Fonte foto: AgroNotizie)
Ordinabile con piattaforma sospesa dotata di Rops o cabina, l'S50 Shuttle XL garantisce alte performance nel carico di materiali, nella lavorazione del terreno e nel taglio dell'erba sfruttando un motore a 3 cilindri ITL da 50 cavalli con sistemi DOC e DPF. Tra gli altri plus, la facilità di gestione della trasmissione Synchro Shuttle da 12AV + 12RM, la capacità di sollevamento fino a 2.500 chili, l'attacco agevole del caricatore frontale e la comodità dell'ambiente operatore.
Sull'S26 XL+ - adatto alle operazioni di giardinaggio e in serra - un 3 cilindri Stage V da 1.3 litri fornisce una potenza di 26 cavalli, trasferita alle ruote da una trasmissione meccanica a ingranaggi scorrevoli Side Shift da 6AV+2RM. La movimentazione degli attrezzi è affidata al sollevatore con capacità aumentata a 750 chili, mentre l'ergonomia è alta per via delle funzioni di sicurezza migliorate e delle 2 leve del cambio e delle velocità riposizionate, rispettivamente, a sinistra e a destra del posto guida.
... sull'elettrificazione
Solis si distingue anche per una novità a zero emissioni: il prototipo di trattore compatto 100% elettrico 26 Electric da 24 cavalli (17,7 kW). Ideale per la cura del verde e altre attività, assomiglia al classico S26 ma monta un motore elettrico che fornisce potenza e coppia costanti con rumorosità e vibrazioni minime. La batteria agli ioni di litio da 330 Ampere ora - ricaricabile in 3,5 ore fino all'80% - e la batteria ausiliare da 20 Ampere ora assicurano un funzionamento prolungato.
La trasmissione idrostatica a 2 stadi permette di raggiungere una velocità massima di 21,7 chilometri orari, mentre una pompa idraulica eroga un flusso di 25 litri al minuto al sollevatore con capacità di 800 chili. Disponibili anche una pdp posteriore e una ventrale a controllo elettroidraulico per l'erogazione di potenza alle attrezzature e un pacchetto di soluzioni S-Comfort per l'aumento dell'ergonomia.
Trattore 100% elettrico Solis 26 Electric sotto i riflettori di Eima 2022
(Fonte foto: AgroNotizie)
Esposto ad Eima 2022 in livrea verde-grigia nello stand di Fiaccadori Soluzioni, distributore italiano di Solis, il modello 26 Electric - con peso inferiore ai 1.300 chili - sarà oggetto di ulteriori sviluppi. L'ingresso sul mercato è previsto tra la seconda metà del 2023 e il 2024.
Farmtrac: full electric e non solo
L'elettrificazione avanza nelle aree verdi anche con Farmtrac, parte del Gruppo indiano Escorts. L'ultima proposta del Brand è il trattore full electric 25G HST, evoluzione del modello 25G presentato insieme all'Hybrid Concept Tractor ad Agritechnica 2019. Già omologato e ordinabile presso il rivenditore italiano Oberto, 25G HST può lavorare in serra, in ambito municipale, in parchi e giardini garantendo zero emissioni e una rumorosità ridotta.
Sotto il cofano, un motore elettrico a induzione - collegato a una batteria agli ioni di litio da 300 Ampere ora ricaricabile in 5 ore - fornisce una coppia di 92 newtonmetri e una potenza di 20 cavalli (15 kW). Il propulsore lavora con una trasmissione idrostatica a 3 gamme, con velocità fino a 20 chilometri orari, oppure con una meccanica. L'impianto idraulico con 1 distributore, il sollevatore da 750 chili, le 2 pdp ventrale e posteriore, permettono l'uso di vari attrezzi tra cui tosaerba e caricatori frontali.
Trattore full electric Farmtrac 25G HST con tosaerba ventrale e caricatore frontale
(Fonte foto: AgroNotizie)
In mostra ad Eima 2022 accanto al 25G HST, il nuovo trattore utility 6090E Nets Pro da 90 cavalli che si aggiunge ai 6050E da 50 cavalli e ai 6075E da 76 cavalli. Il top di gamma possiede un motore a 4 cilindri Stage V da 3,68 litri e una trasmissione meccanica Carraro da 24AV + 24RM con inversore meccanico sincronizzato che opera in un range compreso tra 0,54 e 40 chilometri orari. Da segnalare anche il sollevatore posteriore con capacità di 3mila chilogrammi e la Pto a due velocità (540 e 1000).
Kioti Serie HX, cuore verde sotto la livrea arancione
Andiamo in Corea del Sud dove ha sede il Gruppo Daedong, produttore di trattori a marchio Kioti per i mercati europeo e nord americano. New entry nell'offerta del Brand, la Serie HX comprende i modelli 9010, 1001 e 1201 da 90, 100 e 115 cavalli, caratterizzati da un nuovo stile e concepiti per soddisfare le esigenze degli agricoltori professionisti.
Prodotto da Kioti Deadong, il motore a 4 cilindri Stage V da 3,8 litri con sistemi EGR, DOC, SCR, sviluppa una potenza massima costante in un ampio intervallo di giri. La trasmissione con inversore elettroidraulico offre ben 32 marce in entrambe le direzioni, permettendo di lavorare sempre alla giusta velocità fino a 40 chilometri orari. L'impianto idraulico con portate di 75 + 46,5 litri al minuto, il sollevatore posteriore da 5mila chili e la pdp a 3 velocità contribuiscono a mantenere alte le prestazioni con diversi attrezzi.
Kioti HX 1201 pensato per assicurare performance e comfort in diverse situazioni
(Fonte foto: AgroNotizie)
Elevato anche il comfort. I 5 montanti della cabina, la grande superficie vetrata e gli specchi retrovisori telescopici garantiscono una visibilità perfetta sull'area circostante, mentre il climatizzatore e il tetto apribile assicurano sempre una temperatura ottimale. Dal sedile pneumatico di serie, il conducente ha tutto a portata di mano: comandi elettroidraulici per il controllo di inversore, pdp e trazione integrale, leva per il cambio di velocità e joystick per la gestione del caricatore frontale.
Gamma Lovol in una nuova veste per l'Europa
Chiusa definitivamente la parentesi fallimentare di Arbos, il colosso cinese Weichai Lovol Heavy Industry torna in Europa con l'intenzione di puntare sull'innovazione prodotto e sullo sviluppo della rete per espandere il business.
L'attuale gamma Lovol per il mercato europeo comprende diversi trattori cabinati in livrea blu con motori a 3 e 4 cilindri Doosan Stage V. Sono 8 i modelli disponibili in Italia e ordinabili presso il rivenditore Giemme Machinery: si va dal più piccolo M254 da 25 cavalli fino al più grande M1104 da 110 cavalli.
Trattore Lovol M1104 con motore Doosan Stage V da 110 cavalli
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il top di gamma vanta le specifiche più alte: ci sono una trasmissione Synchro Shift da 18AV+18RM con inversore meccanico sincronizzato, un impianto idraulico a centro aperto con portate di 55+35 litri al minuto e 3 distributori idraulici posteriori, un sollevatore da 2.400 chili con controllo della posizione e una Pdp a innesto elettroidraulico da 540-1000 giri al minuto. La cabina è sospesa su silent block e dotata di aria condizionata e sedile regolabile a sospensione meccanica.