Oltre 1.100 aziende espositrici provenienti da 25 Paesi, 57mila visitatori originari di 60 Stati - erano 52 nel 2015 - e 105 delegazioni internazionali hanno reso davvero vivace la 28esima edizione del Sitevi, manifestazione internazionale delle attrezzature e conoscenze per le produzioni vitivinicola, olivicola-oleaira e ortofrutticola che quest'anno ha festeggiato i 40 anni con numeri da record.

Organizzato a Montpellier nei giorni 28-30 novembre dai Saloni Francesi in collaborazione con Axema, Regione Occitania, Afidol e Cofruid'Oc, il Sitevi 2017 ha infatti registrato un incremento del 10 per cento nel numero di espositori e del 19 per cento nel numero di aziende espositrici internazionali rispetto all'edizione passata.
 
Visitatori al Sitevi 2017
Visitatori al Sitevi 2017

Sempre più internazionali anche i visitatori della rassegna, cresciuti del 5 per cento rispetto al 2015 e provenienti - oltre che dalla Francia - da Spagna, Italia, Svizzera, Germania, Portogallo, Marocco, Regno Unito, Stati Uniti e Israele.

Oltre a risultare in linea con le aspettative degli espositori nel 90 per cento dei casi, la maggior parte dei visitatori erano operatori qualificati appartenenti ai comparti vitivinicolo, olivicolo e ortofrutticolo. È inoltre emerso che due visitatori su tre hanno acquistato un prodotto e nove su dieci hanno progettato degli investimenti nel corso dei tre giorni della fiera.

 

Sitevi, un salone ricco di attrattive

I numeri in crescita confermano l'appeal della kermesse sui professionisti del settore che quest'anno hanno potuto condividere esperienze e conoscere 300 nuovi prodotti - venti dei quali premiati al Sitevi Innovation Awards - così da poter rispondere più concretamente alle sfide future delle filiere vitivinicola, olivicola-oleaira e ortofrutticola.
 
Fotogallery delle novità premiate al Sitevi Innovation Awards 2017
Fotogallery delle novità premiate al Sitevi Innovation Awards 2017

Tra le proposte del salone, da segnalare le dieci startup innovative protagoniste del Villaggio startup e i diversi appuntamenti che - focalizzati sulla robotica come leva per la viticoltura, sulla produttività degli uliveti e sulle varietà di viti resistenti - sono stati seguiti da un totale di 2mila persone.
Ulteriori attrazioni del Sitevi 2017 sono state lo spazio Job dating, il polo internazionale ed il Forum con la galleria degli Innovation Awards, l'area degustazione e l'hub Ricerca e Innovazione.

Nello spazio Job dating a cura di Apecita e Vitijob sono stati presentati 402 curricula e realizzati 105 colloqui tra datori di lavoro e candidati, mentre nell'area degustazione del Forum circa 600 visitatori hanno scoperto il profilo aromatico dei vini e degli oli d'oliva prodotti nel sud della Francia. Degustazioni dei prodotti dal mondo - affiancate da sessioni di networking e visite di aziende agricole - sono state programmate anche nella zona dedicata ai produttori stranieri all'interno dell'ampliato polo internazionale.

Nello spazio hub Ricerca e Innovazione, invece, l'Istituto francese di vino e vite Ifv e Irstea (vincitori di un argento per EoleDrift), l'Inra  , Montpellier SupAgro, l'Ihev, SudVinBio, la Camera regionale dell'agricoltura Occitania ed il cluster AgriSud-Ouest Innovation hanno esposto i progetti innovativi per le imprese del settore e affrontato le principali problematiche per la viticoltura futura.
Cinque i temi toccati dagli istituti di ricerca: riduzione degli input fitosanitari e delle loro alternative; agroecologia, sviluppo sostenibile e vitivinicoltura biologica; digitale e robotica; varietà di uva resistenti e innovazione in enologia.
 
Degustazioni nello stand di Diam al Sitevi 2017
Degustazioni nello stand di Diam al Sitevi 2017


Un'unica manifestazione per tre filiere

Ampia la gamma di prodotti per vitivinicoltura, olivicoltura e ortofrutticoltura presente nei dodici padiglioni, estesi su una superficie complessiva di 50mila metri quadrati e divisi nelle aree dedicate a viticoltura-vinificazione-enologia, arboricoltura-giardinaggio, agroforniture-confezionamento-imballaggio-marketing-servizi e olivicoltura.

In particolare, per le operazioni in vigneto in esposizione gli sprayer delle case italiane Ideal e Martignani, mentre per il segmento raccolta in mostra le vendemmiatrici New Holland Braud 9000 e Gregoire G7 e G8, pluripremiate agli Innovation Awards.

Le macchine giallo-blu dispongono del sistema di lavaggio assistito che aumenta la sicurezza dell'operatore e del dispositivo di ottimizzazione globale IMS 2.0 che gestisce al meglio tutte le funzioni in tempo reale. Le vendemmiatrici del Gruppo SDF utilizzano invece il dispositivo di aggiustamento automatico dell'apertura degli scuotitori AutopincH, oltre alle soluzioni NEOmap per la mappatura delle rese a bordo e EASYpilot per la guida automatica non basata su Gps.
 
Fotogallery del Sitevi - Montpellier, 28-30 novembre 2017
Fotogallery del Sitevi - Montpellier, 28-30 novembre 2017

Grande spazio è stato dedicato anche a trattori e macchinari per la lavorazione del suolo e la manutenzione degli spazi verdi, tra cui gli ultimi modelli di Argo TractorsArbos - presente per la prima volta alla manifestazione - e Antonio Carraro, oltre alle soluzioni di Olmi, Rinieri e Zaccaria.

Naturalmente, sono stati esposti anche i tool per l'irrigazione - come quelli Netafim - le nuove tecnologie e le attrezzature specifiche per frutta, verdura e olive.
 
Landini Rex 4-120 GT in mostra al Sitevi 2017
Landini Rex 4-120 GT in mostra al Sitevi 2017


Prospettive future

Dopo il successo dell'edizione 2017, gli organizzatori già pensano al Sitevi 2019, incoraggiati dalle dichiarazioni di Stéphane Travert, ministro dell'Agricoltura e dell'alimentazione del Governo francese, e di Carole Delga, presidente del consiglio regionale di Occitania.

Il ministro ha infatti ribadito il suo supporto alle filiere vitivinicola, olivicola e ortofrutticola, mentre la Dega ha annunciato: "Abbiamo intenzione di avviare un programma di investimenti riguardante il Parc des Expositions di Montpellier, in vista del prossimo Sitevi in programma dal 26 al 28 novembre 2019".