Nuove risorse in arrivo al Nord Italia per la difesa fitosanitaria e la promozione enogastronomica.
Nuove regole richieste dall'Emilia Romagna per la messa in posa di nuovi impianti fotovoltaici per evitare il consumo di suolo.
Liguria
Difesa, nuovo progetto da 100mila euro
Via libera dalla Giunta Regionale ligure al progetto di potenziamento della rete di monitoraggio degli organismi nocivi per le piante con un budget da 100mila euro.
"Il Piano del settore fitosanitario regionale - sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Piana - si avvarrà, sino al 31 dicembre 2023, dell'Istituto Regionale per la Floricoltura per continuare a potenziare l'osservazione degli organismi nocivi delle piante in foresta e in pieno campo con i relativi accertamenti diagnostici. Nel 2021 sono stati condotti oltre 450 sopralluoghi a livello ambientale e aziendale con 1.500 campioni, tutti negativi alla Xylella fastidiosa, organismo nocivo da quarantena prioritario per l'Unione Europea. Si tratta di azioni necessarie, dunque, a garanzia sanitaria delle nostre produzioni, per continuare a preservare le eccellenze liguri riconosciute in tutto il mondo".
Emilia Romagna
Fonti rinnovabili, l'Emilia Romagna ribadisce il suo no a installazioni selvagge su terreni agricoli
L'assessore regionale all'Agricoltura Alessio Mammi scrive al ministro Stefano Patuanelli per definire i criteri su come salvaguardare le vocazioni produttive e la sicurezza alimentare producendo comunque le fonti rinnovabili.
"Ci allarma - sottolinea Mammi - che prevede una sostanziale liberatoria che consente di localizzare gli impianti fotovoltaici a terra in aree agricole senza limitazioni di spazio o tipologie. È superfluo sottolineare il rischio, già concretizzato nei nostri territori, di una pressione insostenibile nei confronti dei produttori agricoli, in conseguenza della convergenza delle spinte all'utilizzo dei terreni a fini energetici".
"La Regione Emilia Romagna è favorevole all'impiego delle rinnovabili come la tecnologia fotovoltaica e agrivoltaica a partire da tetti, aree dismesse, cave, aree non produttive, parcheggi, tutti luoghi idonei per gli impianti. Bisogna gestire bene questa fase, consentire la messa in posa di impianti fotovoltaici su suolo agricolo produttivo senza nessuna regola può compromettere fortemente la capacità produttiva, in una fase nella quale abbiamo bisogno di garantirla".
Lombardia
Enoturismo, 390mila euro in arrivo per consorzi e strade del vino
Dal 25 luglio 2022 sarà disponibile un nuovo bando per promuovere le attività di supporto e valorizzazione del turismo enologico, olio di qualità e strade del vino. Il finanziamento, per un totale di 390mila euro, sarà diviso per 200mila in favore delle strade del vino e dei sapori, mentre 190mila per imprese e consorzi di tutela. L'obiettivo è supportare le imprese vitivinicole e gli agriturismi che promuovono vini lombardi Dop e Igp, olio extravergine di oliva.
"Vino e olio sono due prodotti che caratterizzano un territorio e ne qualificano la produzione agroalimentare, anche in chiave turistica - ha sottolineato l'assessore regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi - possiamo contare imprese di piccole e medie dimensioni che producono eccellenze assolute in termini qualitativi e la Regione intende valorizzarle al massimo sotto il profilo comunicativo. Prosegue l'impegno della Regione a sostegno di un settore così importante come l'enogastronomia, la promozione dell'enoturismo permette di valorizzare prodotti e itinerari unici della nostra terra".
