L'iniziativa prende spunto dalle accuse mosse, in più ambienti, alle attività zootecniche, accusate di essere le principali responsabili delle emissioni di gas serra. In particolare, si fa riferimento, in primo luogo, al problema della deforestazione praticata per creare i pascoli destinati a bovini e bufalini e, in secondo luogo, per far posto alle coltivazioni di soia da destinare agli animali in allevamento.
Le finalità dell'evento sono molteplici e volte a presentare, con dati attendibili, la situazione reale, ad informare sui progetti internazionali per la coltivazione sostenibile di soia, in Europa e nel mondo, nonché a presentare fonti proteiche alternative alla soia, in alimentazione animale e umana.
Programma
ore 16.00 Saluto introduttivo Amedeo Alpi, presidente Sezione Centro Ovest Accademia dei GeorgofiliCoordina Bruno Ronchi, presidente Comitato consultivo allevamenti e prodotti animali
ore 16.15 - Relazioni
Mauro Antongiovanni, Accademia dei Georgofili, "Fonti proteiche in alimentazione animale e problemi connessi con la coltura della soia"
Lea Pallaroni, Assalzoo e Roberto Zaupa, Gruppo Veronesi, "L'impegno dell'industria mangimistica per un uso sostenibile della soia e per l'utilizzo di fonti proteiche alternative"
Fabiana Villa Alves, funzionario del ministero Agricoltura Brasile, coordinatore generale Cambiamenti climatici e sistemi sostenibili di produzione, responsabile Piano nazionale Abc, Agricoltura a basso carbonio, "Il Piano nazionale Abc e gli effetti sulla produzione agricola sostenibile"
Laura Gasco, Università degli Studi di Torino, e Giuliana Parisi, Università degli Studi di Firenze, "Alghe, insetti e altre fonti alternative alla soia: stato dell'arte"
ore 17.30 Discussione e conclusioni
Per partecipare è necessario compilare, entro mercoledì 18 maggio, questo form
I partecipanti riceveranno le credenziali di accesso alla piattaforma web, saranno accolte le prime 230 iscrizioni.
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Fonte: Accademia dei Georgofili