Di nuovo la Xylella negli ulivi pugliesi con la minaccia di una seconda procedura di infrazione da parte di Bruxelles, poi la continuazione della guerra del grano stretto fra prezzi bassi e importazioni, infine le iniziative del Governo per combattere il caporalato e gli aiuti al latte e ad altri settori. Questi alcuni degli argomenti ospitati dai quotidiani in edicola in questi ultimi giorni.

Infinita Xylella
Iniziamo dalla vicenda Xylella che si complica ulteriormente per la possibilità di una nuova procedura di infrazione da parte della Ue a causa dell'immobilismo nel recepire le istanze di abbattimento nelle aree colpite. Un problema del quale si parla già il 22 luglio sul “Quotidiano di Puglia” e si continua il giorno seguente su “Repubblica” che dà spazio al monito della Ue che ordina l'abbattimento degli ulivi malati. Il 24 luglio “La Stampa” ospita l'appello degli olivicoltori pugliesi che chiedono di non essere lasciati in balia delle dispute e di essere aiutati ad uscire dall'emergenza.

Anche gli ulivi della Liguria sono in difficoltà, ma in questo caso il nemico è la mosca degli ulivi che si sta espandendo in particolare nel ponente ligure, come si apprende dal “Secolo XIX” del 25 luglio. Qualche problema sanitario lo accusano poi i pomodori che in Calabria e Sardegna sono devastati dalla tignola, come denuncia il 27 luglio “Italia Oggi”.

I mercati
Di pomodori si occupa il quotidiano piacentino “Libertà” del 26 luglio, in questo caso per commentare l'avvio della campagna di lavorazione del prodotto da industria.
La nocciola è invece la protagonista nell'alessandrino di un vero e proprio boom del quale si parla il 24 luglio sul “Secolo XIX”. Una produzione, questa della nocciola, che ha catturato l'attenzione degli olandesi che tentano persino di portarci via marchi tipici come la tonda romana o la nocciola di Giffoni. Un pericolo che si chiede a gran voce di scongiurare dalle pagine del “Corriere di Viterbo” del 28 luglio.
Più che le nocciole spaventano i falsi in campo enologico, con danni che secondo “Italia Oggi” del 27 luglio arrivano alla bella cifra di 3 miliardi di euro se oltre al vino si tiene conto dell'alcool.
Per i soli vini falsi, spiega nello stesso giorno “Il Sole 24 Ore”, il danno si limita a 1,3 miliardi di euro che rappresenta in ogni caso una cifra importante.
Nel frattempo “Il Mattino di Padova” del 23 luglio informa dell'apertura del bando con il quale chiedere un aumento della produzione di Prosecco “made in Padova”.

Aiuti in vista
Scadenze in vista per chiedere gli aiuti destinati alle rinnovabili. Le domande vanno presentate entro il 30 luglio, come specifica “Italia Oggi” del 26 luglio.“Il Sole 24 Ore” del 25 luglio precisa tuttavia che per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico sono state modificate le modalità di calcolo dei “bonus”.
Torniamo su “Italia Oggi”, del 23 luglio in questo caso, per apprendere che sono disponibili aiuti alla sottoscrizione di polizze assicurative sui vigneti, a condizione che la scadenza sia annuale.
Si parla di aiuti anche per il latte, dopo lo stanziamento per l'Italia di 21 milioni deciso da Bruxelles, cifra che mentre soddisfa il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, delude invece l'assessore lombardo all'Agricoltura Gianni Fava, come sottolinea il “Giornale di Brescia” del 24 luglio. In tema di latte “Italia Oggi” del 27 luglio riporta la notizia di una possibile frenata all'indicazione dell'origine in etichetta. In Francia, che rispetto a noi è più avanti su questo tema, si teme infatti per l'eccessivo innalzamento dei costi.

Caporalato, continua la lotta
Si è molto parlato in questi giorni di caporalato, con la proposta, commentata da “Italia Oggi” del 22 luglio, di sostituire un controllo giudiziario al sequestro delle aziende inadempienti. Entro fine mese, scrive “Libero” nello stesso giorno, le norme sul caporalato dovrebbero trovare accoglienza dopo il via libera già arrivato dalla commissione Agricoltura del Senato.
Di caporalato si parla infine su “Repubblica” del 27 luglio a proposito dell'accordo con la regione Puglia per un blocco dei fondi per contrastare i fenomeni di sfruttamento della mano d'opera. Una vera e propria piaga, questa del caporalato sulla quale si sofferma “L'Unità” del 27 luglio con un commento a firma di Valeria Fedeli, vice presidente del Senato.

Sos grano
Infine la “guerra del grano”, una cui soluzione appare ancora lontana. Il “Quotidiano di Puglia” del 22 luglio commenta le misure prese dal ministro Martina con il piano cerealicolo, giudicato però insufficiente, tanto da mettere in forse le prossime scelte di semina. Altri dettagli sul piano cerealicolo di possono leggere nello stesso giorno su “L'Unità”.

Monta la protesta
Mentre si discute, il grano viene pagato un'inezia, appena un quinto di quanto vale una tazzina di caffè, come evidenzia “La Stampa” del 24 luglio. Una situazione questa del grano sempre più difficile, tanto che si moltiplicano le manifestazioni di protesta degli agricoltori, come si legge il 28 luglio sul “Quotidiano del Sud” e sulla “Gazzetta del Mezzogiorno”.

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