La Giunta regionale ha infatti approvato, su proposta dell'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni, uno stanziamento di 4,7 milioni di euro per il ripristino delle strutture produttive e delle dotazioni e scorte aziendali distrutte o danneggiate.
Priorità sarà riconosciuta alle aziende agricole zootecniche, a partire da quelle collocate nei territori montani e collinari, ai giovani agricoltori e alle aziende agricole che hanno subito un danno maggiore. Il contributo, fissato nella percentuale del 50% del danno, sarà erogato in conto capitale e prevede una spesa ammissibile minima di 20 mila e massima di 100 mila euro.
Ciascuna impresa potrà presentare un'unica domanda e per la stima del potenziale produttivo danneggiato saranno utilizzati come parametri sia il fabbisogno di spesa necessario per il ripristino del danno, sia i valori legati alla Plv aziendale.
L'intervento viene realizzato grazie alla misura 126 del Programma regionale di sviluppo rurale. Le domande di aiuto dovranno essere presentate alle Province di Forlì-Cesena e di Rimini entro il 29 marzo 2013, utilizzando l'apposito sistema operativo pratiche (Sop) di Agrea.
"La Regione mette a disposizione questi 4,7 milioni di euro grazie a una modifica concordata con Bruxelles del Psr – ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni - Derivano infatti da un taglio di risorse destinate inizialmente ad altri impieghi. Considerando anche i 2,6 milioni già assegnati dal Fondo nazionale di solidarietà, ora le risorse pubbliche destinate al risarcimento delle strutture zootecniche ed agricole danneggiate dalla nevone del febbraio scorso sono pari a 7,3 milioni di euro".
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Fonte: Regione Emilia-Romagna