Il Cafer - Cooperative agricole ferraresi riunite è un consorzio che associa 16 cooperative di servizi che riuniscono 7 mila produttori delle province di Ferrara, Bologna e Rovigo, 2 organizzazioni di trasporto e 1 consorzio di secondo grado. E’ attivo nel coordinamento degli acquisti collettivi di materie prime per l'agricoltura (fitofarmaci, concimi, sementi, polietilene), nel coordinamento dell'assistenza tecnica e nella valorizzazione delle produzioni agricole. Con il suo direttore abbiamo parlato di temi di forte attualità: dalla revisione delle etichette, alla tutela degli agricoltori, all’interesse emergente per le energie alternative.
Dante Franceschini, direttore del Cafer, quali sono gli aspetti più importanti e i vantaggi che derivano dall’assistenza tecnica del Cafer?
“L’assistenza tecnica del Cafer si attua nell’accompagnare le produzioni delle aziende agricole per garantire la salubrità delle derrate prodotte e per attuare percorsi produttivi che rispettino le leggi vigenti, nella massima economicità per gli agricoltori”.
Obiettivo primario del Consorzio è la tutela delle aziende agricole associate. Con quali strumenti e con quali risultati in questo ultimo anno?
“Viviamo in un contesto economico negativo per il settore agricolo, e dunque il nostro obiettivo è quello di concentrare i bisogni dei mezzi tecnici delle aziende agricole per fare massa critica presso i fornitori, per ottenere condizioni commerciali competitive con una ricaduta positiva per le aziende agricole attraverso le cooperative”.
In relazione alla prossima revisione delle etichette, in una recente intervista che compare sul sito di Cafer, lei ha detto che sarà indispensabile mantenere una ‘giusta politica commerciale’ per fornire un buon servizio agli agricoltori. Può spiegarci in sintesi in cosa consiste questa politica?
“Innanzitutto significa tutelare gli agricoltori, fornendo loro prodotti con etichette revisionate per evitare che si creino scorte di magazzino e per evitare il rischio che vengano utilizzati prodotti non legali o fuori corso. Mentre tuteliamo l’agricoltore, tuteliamo il consumatore”.
Parliamo ora di due temi caldi nell'ambito delle produzioni agricole: Sicurezza degli operatori e Bioenergie. Sappiamo che avete risolto l’annoso problema della gestione delle schede di sicurezza grazie ai cd rom che consegnate ai vostri associati.
“Attraverso le Schede di sicurezza speriamo di aver stimolato la curiosità degli agricoltori in funzione di una maggiore tutela del loro lavoro, dell’ambiente e del consumatore”.
Energia rinnovabile e biogas: quali investimenti e quali progetti avete in cantiere?
“Stiamo cercando di monitorare il più possibile un settore ancora poco conosciuto e rispetto al quale Paesi come Austria e Germania sono molto più all’avanguardia. Crediamo in questa opportunità perché il mondo agricolo è alla ricerca di sbocchi alternativi per le produzioni agricole atte a produrre energia pulita, in attesa dei Piani agricoli nazionali”.
Per informazioni:
Cafer - Cooperative agricole ferraresi riunite
Via Filippo De Pisis, 28 - 44100 Ferrara (FE) - Tel. 0532 205676 Fax 0532.212.155 info@cafer.it www.cafer.it
Dante Franceschini, direttore del Cafer, quali sono gli aspetti più importanti e i vantaggi che derivano dall’assistenza tecnica del Cafer?
“L’assistenza tecnica del Cafer si attua nell’accompagnare le produzioni delle aziende agricole per garantire la salubrità delle derrate prodotte e per attuare percorsi produttivi che rispettino le leggi vigenti, nella massima economicità per gli agricoltori”.
Obiettivo primario del Consorzio è la tutela delle aziende agricole associate. Con quali strumenti e con quali risultati in questo ultimo anno?
“Viviamo in un contesto economico negativo per il settore agricolo, e dunque il nostro obiettivo è quello di concentrare i bisogni dei mezzi tecnici delle aziende agricole per fare massa critica presso i fornitori, per ottenere condizioni commerciali competitive con una ricaduta positiva per le aziende agricole attraverso le cooperative”.
In relazione alla prossima revisione delle etichette, in una recente intervista che compare sul sito di Cafer, lei ha detto che sarà indispensabile mantenere una ‘giusta politica commerciale’ per fornire un buon servizio agli agricoltori. Può spiegarci in sintesi in cosa consiste questa politica?
“Innanzitutto significa tutelare gli agricoltori, fornendo loro prodotti con etichette revisionate per evitare che si creino scorte di magazzino e per evitare il rischio che vengano utilizzati prodotti non legali o fuori corso. Mentre tuteliamo l’agricoltore, tuteliamo il consumatore”.
Parliamo ora di due temi caldi nell'ambito delle produzioni agricole: Sicurezza degli operatori e Bioenergie. Sappiamo che avete risolto l’annoso problema della gestione delle schede di sicurezza grazie ai cd rom che consegnate ai vostri associati.
“Attraverso le Schede di sicurezza speriamo di aver stimolato la curiosità degli agricoltori in funzione di una maggiore tutela del loro lavoro, dell’ambiente e del consumatore”.
Energia rinnovabile e biogas: quali investimenti e quali progetti avete in cantiere?
“Stiamo cercando di monitorare il più possibile un settore ancora poco conosciuto e rispetto al quale Paesi come Austria e Germania sono molto più all’avanguardia. Crediamo in questa opportunità perché il mondo agricolo è alla ricerca di sbocchi alternativi per le produzioni agricole atte a produrre energia pulita, in attesa dei Piani agricoli nazionali”.
Per informazioni:
Cafer - Cooperative agricole ferraresi riunite
Via Filippo De Pisis, 28 - 44100 Ferrara (FE) - Tel. 0532 205676 Fax 0532.212.155 info@cafer.it www.cafer.it
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Fonte: Agronotizie
