Cafer – Consorzio del Gruppo Agriteam - è una realtà presente dal 1970 nel territorio ferrarese, nel quale ha una quota di mercato del 25% con riferimento alla distribuzione di mezzi tecnici per l’agricoltura.
Associa al momento 16 cooperative di servizi che riuniscono quasi 7000 produttori delle province di Ferrara, Bologna e Rovigo, nonché 2 organizzazioni di trasporto ed 1 consorzio di secondo grado.
Attivo nel coordinamento degli acquisti collettivi di materie prime per l'agricoltura (agrofarmaci, concimi, sementi, polietilene, etc.), nel coordinamento dell'assistenza tecnica e nella valorizzazione delle produzioni agricole (sia ortofrutticole, sia cerealicole), il Cafer - Cooperative Agricole Ferraresi Riunite - rappresenta una delle principali realtà nazionali nell'ambito delle strutture associative rurali di servizio aderenti alla Confcooperative.
Abbiamo intervistato Dante Franceschini, direttore di Cafer, per conoscere come Internet sia entrato all’interno del consorzio e quale ne sia il grado di diffusione.
Fra gli strumenti di lavoro di Cafer, anche Internet è da tempo entrato nella realtà quotidiana della vostra associazione di cooperative: avete un sito – www.cafer.it -, pubblicate le linee tecniche di difesa e nutrizione… Quando e perché Cafer si è aperta al mondo Internet?
Abbiamo sempre ritenuto importante trasmettere il messaggio cooperativo e le linee tecniche da noi elaborate. Internet è un "agevolatore" della divulgazione e alla velocità associa la facilità di comunicare correzioni e modifiche in tempo reale. Questo vale sia quando i destinatari delle informazioni sono le strutture periferiche, sia per quelle aziende agricole che si stanno dotando di computer e Internet per lavorare e verificare la propria attività. Ecco perché stiamo portando on line il nostro "Cafer News" ed i bollettini tecnici. E notiamo l’aumento delle visite e della partecipazione, per cui continueremo questo servizio!
In Cafer si utilizza anche Rivgest, un software Web creato proprio per chi si occupa di rivendita di mezzi tecnici. Come utilizzate il servizio?
Tutti i nostri soci utilizzano Rivgest, innanzitutto perché rende disponibili le schede di sicurezza dei prodotti al momento del bisogno, quindi proprio all’atto della vendita al nostro cliente; inoltre mette a disposizione le informazioni aggiornate sulla normativa, le nuove etichette degli agrofarmaci, le revoche… In prospettiva penso che sia necessaria una ancora migliore navigabilità, perché è fondamentale trovare tutte le schede o i dati che si cercano, con pochi click. In particolare le etichette dovrebbero essere sempre più a portata di mano ed è fondamentale che le pagine si aprano nel modo più veloce possibile per facilitare la consultazione.
Quali aree di miglioramento prevede?
Sicuramente ci aspettiamo che i dati saranno sempre più completi, soprattutto in questo momento in cui è in corso il processo di ri-registrazione. Inoltre, uno strumento come questo, che permette la distribuzione delle SDS via Web, dovrebbe essere accompagnato da una "sburocratizzazione" delle procedure, con un riconoscimento - anche da parte delle Autorità competenti - degli strumenti che agevolano questa attività.
Cafer svolge un assiduo servizio di assistenza tecnica ai clienti. Quali prospettive vede per Internet, a supporto di tale attività?
Noi crediamo nell’importanza della tempestività della divulgazione e auspico che questo strumento diventi di una "manovrabilità" sempre crescente. Mi auguro che sempre di più gli operatori, invece che alzare la cornetta, aprano le pagine di Internet e ci scrivano, così le informazioni e le richieste possono essere archiviate e condivise. La gente dovrebbe dedicare tempo ad Internet e per questo è necessario creare una cultura: è un processo che richiede tempo, ma l’agricoltore dovrebbe poter aprire Internet ogni mattina ed avere a disposizione velocemente tutte le informazioni di cui ha bisogno.

Intervista a cura della redazione di Agronotizie – Agosto 2005 redazione@agronotizie.it