Gli elicitori attivati da K&A Evidence agiscono sulle difese naturali della pianta in due modi. In primis esercitano su di esse un'azione diretta, cioè inducono lo sviluppo di enzimi con proprietà anticrittogamiche naturali che agiscono contro il fungo rompendone il micelio. Inoltre, mostrano anche possedere un'azione indiretta, stimolando reazioni immunitarie locali e sistemiche (SAR) ad opera degli elicitori.
Grazie a ciò, attraverso la degradazione del micelio fungino, conseguente l'attivazione del sistema immunitario endogeno delle piante, K&A Evidence contrasta, per mezzo di meccanismi naturali, lo sviluppo dei funghi patogeni.
Di norma, sono necessari 1-2 trattamenti alla dose di 5 grammi per litro nelle fasi fenologiche di rottura gemme-grappoli visibili, rispettando un dosaggio minimo per ettaro pari a 2 kg. Oppure, da pre fioriutura a fioritura, alla medesima dose rispettando un intervallo fra i trattamenti di 7-10 giorni.
La prevenzione delle infezioni e dei focolai resta comunque alla base di un corretto posizionamento tecnico di K&A Evidence.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: K&A