Concimazione del grano con Entec

La stagione invernale ormai conclusa ha fatto registrare, come già nei precedenti due anni, elevate precipitazioni.
I terreni sono stati fortemente dilavati e le concimazioni di fine inverno sono state spesso impedite. Le stesse semine hanno avuto un calendario molto ampio fino a comprendere, in certe zone, l’intero mese di febbraio.
 

In questa situazione le condizioni delle colture sono molto variabili per stadio di sviluppo e stato di nutrizione, ma con le temperature primaverili un dato comune è certo: la necessità di distribuire l’azoto.
Dove grano e orzo si presentano in levata la domanda di azoto è certamente in aumento, ma si manterrà alta fino alla comparsa dell’ultima foglia e anche nelle fasi finali non sarà trascurabile.

L’impiego di Entec^® 26, il concime con azoto stabilizzato più diffusamente applicato sui cereali a livello europeo, risponde con la massima efficacia al duplice scopo di fornire azoto prontamente assorbibile dalla coltura in levata e di coprire le esigenze per il completamento del ciclo vegetativo.
Nella formulazione di Entec^® 26 è presente azoto nitrico (7,5%) in percentuale sufficiente alle esigenze immediate mentre la parte ammoniacale (18,5%) stabilizzata dall’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP nutrirà gradualmente la coltura per un periodo di 8-10 settimane.
Grazie all’azione del DMPP guidata dalle temperature, l’azoto si rende disponibile già da subito ma consente una nutrizione sicura e durevole anche in caso di piogge frequenti ed intense come è normale attendersi nelle primavere dei nostri ambienti.

La sperimentazione in campo ha messo in evidenza la validità della concimazione con Entec®  anche dopo l'avvio della levata.

 A parità di azoto totale la distribuzione di Entec 26 ha dato ottimi risultati
sia in accestimento sia in levata
A parità di azoto distribuito precedentemente,
T1 80 kg N/ha a fine accestimento (19/3/2010) T2 80 kg N/ha in piena levata (8/4/2010)
Dati da sperimentazione 2010 su varietà Tiepolo (Idice Bo)

Con Entec^® 26 in levata si può quindi arrivare alla comparsa dell’ultima foglia con uno stato nutrizionale ottimale e mirare al massimo successo della coltura.

Per completare il piano di concimazione anche per i grani di forza e il grano duro nelle zone del Nord e del Centro Italia, dove le rese e le esigenze di tenore proteico sono più elevate, K+S Nitrogen ha studiato una soluzione specifica: la distribuzione in pre-spigatura del nuovo prodotto Granammon^®, solfato ammonico granulare di elevata purezza e qualità. L’elevato contenuto di zolfo e il potere acidificante favoriscono il perfezionamento delle caratteristiche qualitative della granella aumentando la probabilità di superare gli standard di qualità richiesti dalla filiera della trasformazione e di ottenere un riconoscimento dal mercato.